CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] Martino e il povero, all'interno della chiesa di S. Martino a Bolzano Novarese, e l'immagine del beato Tommaso Caccia da Novara, affrescata sul primo pilastro a sinistra dell'abbazia di San Nazzaro alla Costa, presso Novara. Alcuni scrittori novaresi ...
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PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] , p. 77). Attratti dalla bellezza ancora incontaminata del padule tra falaschi, folaghe, boschi di pini e battute di caccia, molti altri artisti (Francesco Fanelli, Ludovico e Angiolo Tommasi, Raffaello Gambogi ) confluirono a Torre del Lago, finendo ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] selciatura, con i caratteristici basoli vesuviani, della strada Torre Annunziata-Boscotrecase, per migliorare l'accesso alla "real caccia del Mauro" (Nappi, 1982).
Nel 1781, architetto della Real Azienda di educazione di Napoli (denominazione assunta ...
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CARATTI (Carata, Carate), Francesco
Vera Nanková
Di famiglia originaria di Bissone (Ticino), appartiene a quella schiera di artisti che introdussero nei palazzi e castelli della Boemia il pesante e [...] anni 1670-72 venne costruita su suo disegno la casa del parroco a Jesenice. Nel 1672 disegnò un casino di caccia vicino a Dolní Bousov. Partecipò (1672) alla decorazione della cappella Černín nella chiesa degli Irlandesi a Praga. Negli anni 1669 ...
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DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] , intrecci di fiori e foglie, decorazioni puntiformi. Nel suo repertorio si trovano scene minute di caccia settecentesche, episodi tratti dalla Bibbia e dalla mitologia, allegorie ingegnosamente combinate, riproduzioni di disegni ed incisioni ...
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D'ALESSANDRO, Angelo Antonio
Gian Carlo Bojani
Nacque a Laterza (Taranto) nel 1642, da Nicol'Antonio originario della vicina Santeramo e da Chrisantia di Rocco Festa, laertina.
Il lavoro filologico [...] delle tre opere firmate, altre gliene sono state attribuite con pertinenza filologica, quali ad esempio: il piatto da parata con Caccia all'elefante, del museo annesso all'istituto statale d'arte "F. Palizzi" di Napoli (databile al decennio 1670-80 ...
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CHIESA, Francesco
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 2 marzo 1780 da Andrea e Francesca Maggi. Fu pittore ornatista, svizzero di nazionalità, ma lombardo per formazione artistica.
Studiò [...] due sono sicuramente affrescate dal C.: la sala del Consiglio in cui l'affresco centrale del soffitto, l'Allegoria della caccia,della pesca e dell'agricoltura, è riquadrato da ornati del C. riecheggianti le grottesche rinascimentali, e l'ultima sala ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] buon fondamento è stato ritenuto che sia i "pannelli", sia le altre due tele sono le allegorie delle stagioni e le "cacce" che il Morelli, nel 1822 (ma evidentemente riferendo notizie raccolte in questo caso di seconda mano perché parla di affreschi ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] suoi disegni, lo volle con sé. Di carattere vivace e irrequieto, frequentava poco la scuola e il vecchio pittore lo cacciò, per riammetterlo però quasi subito dietro l'insistenza dello zio Cesare, suo amico. Il B. non mutò, per questo, comportamento ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] a cavallo con sullo sfondo una battaglia" (Dal Pozzo), e un altro ancora, pure equestre, dell'imperatore con una scena di caccia. Anche di queste opere non vi è più traccia. Assolto da ogni giovanile colpa, il C. poté poi tornare a Verona, dove ...
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caccia1
càccia1 s. f. [der. di cacciare] (pl. -ce). – 1. a. Ricerca, uccisione o cattura della selvaggina, compiute con trappole, reti, armi e spesso con l’ausilio di animali domestici e di accorgimenti varî; con sign. più preciso e particolare,...