SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la Citeriore: quivi i legati Afranio e Petreio avevano raccolto così grande esercito, che Cesare decise di affrontarlo prima ancora le posò soltanto quando il già alleato esercito francese fu cacciato dal suo ultimo baluardo, la fortezza di Gaeta (1° ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Lov žen a jiné odložené slavnosti (1993, La caccia alle donne e altre feste rimandate), scritto agli e il monastero, 1993). Muḥammad al-Busātī (n. 1938) ha esordito con la raccolta al-Kibār wa 'l-siġār (1968, Grandi e piccoli) e nel 1993 ha pubblicato ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] La forza aerea romena è costituita da: a) una flottiglia da caccia di tre gruppi di tre squadriglie ciascuno; b) un gruppo 25 lei = 1 £.). Solo quando, per effetto del buon raccolto di cereali e della ripresa nella produzione di petrolio (nonostante ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] la forma prevalente di abitazione di tutta la provincia, hanno però una grande diffusione. L'esistenza è basata sulla caccia, la pesca e la raccolta (fatta dalle donne) e sullo sfruttamento di un animale, la renna, che in varî gradi di domesticazione ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] selvatico e il daino sono stati importati a scopo di caccia. Tre specie di foche vivono lungo le coste (Halichoerus grypus Svezia si è un po' estesa dal 1870 in poi e il raccolto, del quale un quinto circa viene esportato, si è quintuplicato. Nel ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] sarda. Donde vivace animosità tra Sardi e Piemontesi, fino alla cacciata di questi ultimi, con alla testa il viceré, da in Revue Dialect. Rom., III, pp. 193-231.
Testi e raccolte lessicali: E. Atzeni, Vocabolario sardo-italiano, Cagliari 1897; R. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] 'Alighieri non rimpiangesse la città diletta dalla quale era cacciato proprio per l'amore che aveva avuto alla sua Quello che si sa e si è scritto circa gli ultimi anni di D. è raccolto ed esaminato da C. Ricci, L'ultimo rifugio di D., 2ª ed., Milano ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] una cantilena caratteristica; la festa dell'Ascensione, con la "festa del grillo" (in sostituzione della caccia d'un tempo), alle Cascine; i grilli, raccolti per le campagne e chiusi in gabbiette, vengono dagli acquirenti portati a casa per serbarli ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Petracco arriva, gli scopre i nascosti libri profani e glieli caccia nel fuoco; ma poi, commosso alle sue lagrime, gli di correzioni; ma altri recano i componimenti già trascritti in foggia di raccolta. E poiché era uso del P. di segnare le date in ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] opera svolta al centro, l'istituto aggiunge quella di coordinare la raccolta e la prima elaborazione dei dati presso gli organi periferici ( agricole, pastorali e forestali; irrigazione; caccia e pesca; industrie estrattive; industrie produttrici ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...