capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] ossia, nella fattispecie, al lato malinconico e ‘notturno’ dell’animo machiavelliano. Si pensi alla citata si vede scorto / chi l’urta, chi la pigne e chi la caccia»), rispetto al penultimo capitolo del trattato il “Di Fortuna” resta percorso da ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] composizioni figurate di vario genere (scene di caccia, di pastorizia, lavori agricoli, personificazioni) disposte spogliatoio di Quṣayr ῾Amrā o la rappresentazione del cielo notturno formato, secondo le indicazioni della mitologia antica, da una ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] famosa che, per aver rappresentato la scena in ambiente notturno rischiarato (secondo la narrazione dei Vangeli apocrifi) dal chiese (12 sett. e 17 ott. 1534) ad Alessandro Caccia, governatore di Parma, di adoperarsi per la restituzione da parte ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Veneziano (Bussagli, 1991). Firmata in oro su un cielo notturno, la tavola centrale è chiusa da quattro scomparti laterali ( ). G., infatti, enfatizza il tema della caccia rappresentando tanto la caccia con i ghepardi espressamente citata nel testo di ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] 87 s.) osserva che "in questa ostinata caccia a Tarquinia, che è poi la caccia al passato felice, si cela tutto il dramma di una diffusa leggenda che parla di un C. notturno, collerico, pungente, tuonante, maestro di epigrammi corrosivi; comunque ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] governo l’annoiano, le trascura, le lascia ad altri; preferisce la caccia, le donne. Nel contempo, il 25, Giacomo Suardino scrive al ma non altrettanto il successivo, dopo il ripiegamento notturno dei Francesi: le speranze di vittoria furono disdette ...
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STROZZI, Leone
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 16 ottobre 1515, da Filippo (Giovan Battista) di Filippo e da Clarice, figlia di Piero de’ Medici. Gli fu assegnato questo nome in onore di papa [...] febbraio 1548 venne assassinato da sicari imperiali, dopo una caccia durata un decennio, l’uccisore del duca Alessandro, ritardo gli fu fatale: nel corso di un sopralluogo notturno alle difese di Scarlino, località nei pressi della costa che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo l’amore terreno torna a essere un tema letterario: si scrivono i grandi commenti al Cantico [...] nel grembo.
Stanca, alla fine cedetti il mio corpo al sopore notturno,
ma l’amore inquieto non conosce la notte.
Cosa sperare? ma lo zio e tutore di Eloisa se ne accorge e lo caccia di casa.
Le cose precipitano quando dalla relazione nasce un bambino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] su un profondo blu, è costellato come un cielo notturno di medaglioni e stelle che inquadrano soggetti religiosi e segni un sovrano a cavallo, che rimanda al tema della caccia eroica strettamente correlato al concetto di coraggio e infallibilità ...
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cielo e costellazioni
Lara Albanese
Disegni fra le stelle
Da sempre gli abitanti del nostro pianeta collocano in cielo i propri sogni, le proprie aspirazioni, i propri miti e le proprie leggende. Anticamente [...] .
Il panorama celeste non cambia solamente nelle ore notturne, esiste anche una trasformazione molto più lenta dovuta al I Ju/Wasi dell'Africa raccontano invece di un dio che andando a caccia di zebre ne scorse tre una dietro l'altra e scagliò allora ...
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astroturismo
(astro-turismo) s. m. 1. Il complesso delle attività connesse ai viaggi verso i siti (artificiali o naturali) nei quali si gode di una visuale notturna ottimale della volta celeste | Anche, l’insieme dei turisti che affluiscono...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...