FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] signoria della città in nome di Filippo II, cui seguì la cacciata del presidio toscano da Rio d'Elba, dove il granduca disponeva costrittive, sulla coltura dei gelsi, infine riordinate eraccolte nel 1607. F. intervenne pure sul governo interno ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di è inventariato nel catalogo di Autografi, documenti storici e cimeli riguardanti Garibaldi e il Risorgimento italiano, raccolti da G.E. Curatulo, Roma 1917, e ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] "alcuni" suoi "sonetti e canzone". E se Pisistrato è il benemerito promotore della raccolta delle disiecta membra omeriche, e a Pontijon - qui, dove il re è a caccia, avviene l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di nero con 200 cavalli e ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i congiurati si ritrovarono sulla piazza del Campidoglio, cacciarono le guardie e i funzionari del Comune, convocarono per il Avignone la sua reputazione di letterato. Per di più la raccolta era dedicata al cardinale Guy de Boulogne, uno dei membri ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fu il vero padrone dello Stato della Chiesa.
La caccia, il gioco e i divertimenti d'ogni genere in mezzo ai quali trascorreva eseguite perquisizioni e sequestri nei loro palazzi di Roma, Gallese e Napoli. Sulla base delle prove così raccoltee delle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] primi studi a Pistoia e ricevuto la tonsura e i due primi ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovo di quella e La Sofronia e degli oratori Isacco e Gioseffo, scrisse la cantata il Lamento d'Arione e varie poesie apparse in raccolte ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ne arrestò i magistrati cittadini per poi espellerli e ne cacciò il presidio gonzaghesco.
Totale, a questo punto, . lomb. di scienze e lett., cl. di lett., scienze mor. e stor., XXIV (1917), pp. 12, 16, 18; L. Frati, Una raccolta di... ritratti, in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] una lite patrimoniale con gli Oddi, loro principali rivali: cacciati gli Oddi da Perugia, i Baglioni instaurarono un regime i due nunzi Leonello Chiericati e Antonio Flores. Scopo della missione non era tanto la raccolta di adesioni per la guerra ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] giostre, la caccia, la conversazione con i letterati, le letture di autori greci e latini, specie di Senofonte e di Plinio.
et chi lo prefetino". Ancorché confusa e senza conferme in altre fonti la diceria raccolta da Amaseo non va cestinata, per ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] gli diede la caccia finché riuscì a catturare dapprima il cacicco Mayobanex, che aveva ospitato il ribelle, e poi lo stesso parte della Miscellanea di cose geografiche, una raccolta di manoscritti e stampe composta dal geografò veneto A. Zorzi ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...