Festa
Vittorio Lanternari
Festa (dal latino festa, femminile dell'aggettivo festus, "solenne, festivo", che si ritiene connesso con feria, "feria") indica il giorno destinato alla celebrazione di eventi [...] connesse al calendario proprio di ciascun popolo, il quale, a sua volta, è espressione del tipo di civiltà (agricola, urbana, di cacciaeraccolta). Nel mondo moderno si distinguono soprattutto le feste religiose, di carattere prevalentemente ...
Leggi Tutto
(o Ache) Popolazione indigena dell’America Meridionale di lingua tupi-guaranì, abitante le foreste del Paraguay sud-orientale. Originariamente agricoltori sedentari, furono costretti ad adottare una vita [...] nomade basata sulla cacciaeraccolta a causa delle pressioni esercitate dai coloni e dai Guaranì a partire dal 16° secolo. I G. sono organizzati in bande e la struttura sociale è basata sulla famiglia estesa. Le gerarchie interne ai gruppi si basano ...
Leggi Tutto
Società aborigena australiana, insediata nel Territorio del Nord, a nord e a ovest di Alice Springs. Fino agli anni 1940 i W. vivevano di cacciaeraccolta. In seguito, le loro terre vennero in gran parte [...] acquisite dai coloni. Solo nel 1972, come gli altri aborigeni australiani, ottennero la cittadinanza e iniziarono un lento processo di riappropriazione delle terre ancestrali. A differenza di altre società aborigene, i W. hanno conservato, pur ...
Leggi Tutto
(o Arunta) La maggiore società centro-australiana. Gli A. vivono di cacciaeraccolta nelle regioni del fiume Finke e dei monti Macdonnell. Sono divisi in numerosi gruppi a discendenza patrilinea. Totemismo [...] e magia presentano forme molto evolute, cui è legata una ricca mitologia. L’iniziazione comprende circoncisione e subincisione, oltre alla cerimonia del fuoco. Con il nome di lingue A. si indica un sottogruppo delle lingue australiane settentrionali. ...
Leggi Tutto
Il più consistente gruppo dei Boscimani settentrionali, stanziato tra le regioni boscose del Cubango (Angola meridionale) a N, l’Etosha a S (Namibia) e le Paludi dell’Okavango a E (Botswana). Dediti alla [...] cacciaeraccoltae organizzati in bande, i K. sono stati oggetto di numerose indagini etnografiche, molte delle quali incentrate sullo studio della particolare interazione con l’ambiente e della loro abilità nel procurarsi risorse. ...
Leggi Tutto
(o Guajiro) Popolazione indigena della Colombia e del Venezuela settentrionale, appartenente alla famiglia linguistica arawaka e organizzata in clan matrilineari. Dediti tradizionalmente alla cacciae [...] raccolta, a partire dal 16° sec. i G. hanno iniziato ad acquistare bovini (poi ovini, equini e suini) e a occuparsi di allevamento affiancato solo in parte dall’agricoltura. Le antiche pratiche religiose hanno convissuto a lungo con la religione ...
Leggi Tutto
Semang Gruppo di popolazioni pigmee della Penisola di Malacca. Suddivisi in piccoli gruppi di famiglie, vivono nomadi, di cacciaeraccolta; non hanno capi, e mostrano una certa soggezione verso gli anziani. [...] L’abitazione tradizionale è costituita da un semplice paravento di bambù; armi principali erano la cerbottana e l’arco. ...
Leggi Tutto
Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] Lenski (1970), consistente in una definizione sintetica di quattro modelli di società (di "cacciaeraccolta", "orticole", "agricole", "industriali"), centrata su considerazioni parametrali meno differenziate ma del tutto analoghe a quelle di Morgan ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] delle nascite, in caso contrario non avrebbero potuto sopravvivere data la scarsità di risorse di un'economia di cacciaeraccolta.
McLennan riprese questa idea, affermando che la forma più efficiente di controllo demografico era stata l'infanticidio ...
Leggi Tutto
Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] da elevata omogeneità - quali le comunità di cacciaeraccolta, le comunità pastorali, le comunità contadine, ecc. - la partecipazione è estesa e permanente: si confonde con la vita comunitaria e ne esprime le regole. Essa non costituisce pertanto ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...