GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] de prencipi, barbari, greci et romani da Plutarco raccolti. Nuovamente tradoti in lingua toscana… (Venezia, per Venturino caccia) e si costituisce così una brigata di pastori e ninfe, a ciascuno dei quali è affidato un componimento in versi.
Fonti e ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] : si tratta di un lavoro teorico-pratico, ove èraccolto tutto quanto le leggi, le consuetudini, la giurisprudenza e la dottrina prescrivono e insegnano su quel soggetto, in forma così chiara e organizzata da poter venir consultato anche dai non ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] molto raramente si servirà in seguito.
La raccolta, oltre a vari sonetti, odi e canzoni, comprende La palma, sestine encomiastiche in campagna, tra battute di caccia (ve ne è una bella descrizione nel terzo libro) e feste campestri. Con la partenza ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] antologie eraccolte, Dodici sonetti di sacro argomento (Rovereto 1820).
Fermo assertore del classicismo, in linea con la temperie culturale del tempo, redasse diverse traduzioni, fra cui Alcone, ossia Del governo dei cani da caccia ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] e orchestra (1906) e il Magnificat per coro e orchestra (1907), il L. concluse la sua produzione sacra, confermando, con una scrittura nobile eraccolta , la gustosa rievocazione di ambienti di caccia.
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, I ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] natale, alla collezione e alla imbalsamazione degli uccelli, donando infine la sua ricca raccolta all'università. Trasferitosi 13 marzo 1870) e soggiornò quindi due anni in Etiopia insieme con C. Piaggia, dedicandosi alla caccia per scopi scientifici. ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] religioso; la corrispondenza col duca lo mostra amante della caccia, della villeggiatura, della buona mensa. In una lettera Milano.
Fonti e Bibl.: Un'ampia raccolta di preziosi documenti concernenti la vita e l'attività dell'A. è stata edita da ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] sorse immediatamente tra la Società (che aveva raccolto vasti consensi anche tra il clero di campagna) e il vicario capitolare: uscirono vari opuscoli anonimi fortemente polemici nei riguardi sia di mons. Caccia sia degli oblati, ai quali erano stati ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o da caccia) e di violoncello, senza sante feste natalizie - Due pastorali (nn. 8638-39); Raccolta di versetti ripieni fugati e sonatine per organo (nn. 3070-73).
Da ricordare infine ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] anche dopo la fine dell'attività dell'azienda testimonia la caccia che eruditi e bibliofili davano ancora ai libri usciti dai torchi del C. e il vanto menato da chi possedeva l'intera raccolta, mentre ancora il Carducci ricordava i pregi delle stampe ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...