ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] invece, "huomo da bene". E. quasi si pentì della caccia sistematica ai sospetti d'eresia per Drammaturgia, Venezia 1755, col. 698; E. Manfredi, Risposta... alle ragioni de' sig. Ceva e Moscatelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano... dell'acque, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] signoria della città in nome di Filippo II, cui seguì la cacciata del presidio toscano da Rio d'Elba, dove il granduca disponeva costrittive, sulla coltura dei gelsi, infine riordinate eraccolte nel 1607. F. intervenne pure sul governo interno ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dei duchi aggrediti ecacciati dal loro Stato, e ora passato al servizio del papa aggressore e dei Medici usurpatori, casa del B. a Padova, dove egli aveva raccolto una biblioteca e un museo eccezionalmente ricchi, rimase in proprietà del figlio ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] -66; i Costumi livornesi, 1866 c.). La vena severa, raccoltae malinconica di queste opere che si mantenne costante nella ispirazione del Botti rosse, Olivi sulla marina, il Ritorno dalla caccia); ai grandi paesaggi animati infine, dipinti, questi, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di è inventariato nel catalogo di Autografi, documenti storici e cimeli riguardanti Garibaldi e il Risorgimento italiano, raccolti da G.E. Curatulo, Roma 1917, e ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] cattolica (Gallarati Scotti, Cornaggia Medici, Castelbarco, Caccia Dominioni, Trivulzio, Greppi, Jacini, Borromeo, trentesimo della morte: 1939-1969. Raccolta di studi e di memorie, Milano 1969, pp. 209-59.
E. Cattaneo, A. Ratti prete arcivescovo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] "alcuni" suoi "sonetti e canzone". E se Pisistrato è il benemerito promotore della raccolta delle disiecta membra omeriche, e a Pontijon - qui, dove il re è a caccia, avviene l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di nero con 200 cavalli e ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] nel Capitolo del debito, dedicato al fiorentino Alessandro del Caccia, una nuova situazione-limite intesa nel senso di un , e comunque rappresentati in larga misura nelle due maggiori raccolte settecentesche: quella a cura di Paolo Rolli e Anton ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i congiurati si ritrovarono sulla piazza del Campidoglio, cacciarono le guardie e i funzionari del Comune, convocarono per il Avignone la sua reputazione di letterato. Per di più la raccolta era dedicata al cardinale Guy de Boulogne, uno dei membri ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fu il vero padrone dello Stato della Chiesa.
La caccia, il gioco e i divertimenti d'ogni genere in mezzo ai quali trascorreva eseguite perquisizioni e sequestri nei loro palazzi di Roma, Gallese e Napoli. Sulla base delle prove così raccoltee delle ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...