ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ordinamenti e degli istituti giuridici locali (già in gran parte raccolti da Mariano IV), sfociata nella promulgazione della Carta de Logu " e comprende i capitoli 81-105, tratta della caccia e raggruppa anche alcune norme di diritto penale e civile ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Siena (alla fine di luglio 1552), dove era stato cacciato il presidio spagnolo. G. partecipò alle prime trattative e sulla giurisdizione ecclesiastica. Questa bolla fu presentata come una raccolta di temi da sottoporre al futuro concilio, ma di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] diede il suo avallo al fenomeno della caccia alle streghe, destinato ad assumere proporzioni pp. 48-371; Lettere, istruzioni ed altre memorie de' re aragonesi, in Raccolta di tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli, a ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] rappresentazioni, le recite, i carri trionfali, le giostre, la caccia, la conversazione con i letterati, le letture di autori greci e Ancorché confusa e senza conferme in altre fonti la diceria raccolta da Amaseo non va cestinata, per quel tanto che ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] montagne del Ciguay, inseguito dal C. che gli diede la caccia finché riuscì a catturare dapprima il cacicco Mayobanex, che aveva facente parte della Miscellanea di cose geografiche, una raccolta di manoscritti e stampe composta dal geografò veneto A ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] in Ferrara di Paolo III; per la musica e per la caccia. L'esercizio del canto insieme con le sorelle, la lettura per celebrame la scomparsa nel 1586; l'opera tuttavia non compare nella raccolta di elogi funebri in onore dell'E. stampata a Padova nel ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] costruzione di mura intorno a S. Pietro, finanziata con una raccolta in tutto l'Impero; fu decisa inoltre una spedizione militare ferito da un cervo in occasione di una battuta di caccia. L'incidente lo avvertì forse della necessità di sistemare in ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] II -, fu ostacolato nell'esercizio dei poteri vescovili e cacciato dalla diocesi. A nulla valsero la riabilitazione da parte di G. de Monte Longo (1233-1269), Roma 1965 (la raccolta non costituisce un attendibile compendio delle fonti utili per la ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , attraverso l'impetuosa moltiplicazione delle bandite di caccia e pesca, riservate non solo alla corte, lodi del Serenissimo C. II granduca di Toscana, in Raccolta di prose fiorentine raccolte dallo Smarrito accad. della Crusca, Venezia 1751, IV, ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] C. - è un animale "senza reson", la cui caccia è piacevole. Non sempre, però, specie quando alla consistente replica questi.
Ad eccezione di due sonetti stampati in una raccolta di rime in onore del luogotenente Gabriele Marcello, nulla fu ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...