Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] Paleolitico è ancora largamente uniforme, e si differenzia soltanto per il tipo di cibo che l'ambiente offre alla raccolta o alle attività di caccia e di pesca, già nel Neolitico non esiste una sola cultura, ma una varietà di culture con caratteri ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] nobili (il Senato), il popolo. L'insistenza sul consenso raccolto è al tempo stesso un luogo comune, un richiamo discreto obbedienze sul culto e la liturgia, la disciplina dei fedeli, la caccia al paganesimo, in un paese in cui tutto era da costruire ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Alfonso d'Aragona ed Eugenio IV s'alleano per cacciare lo Sforza - che ha dalla sua Firenze e Venezia vita ... di F...., a cura di F. Zuccardi, Roma 1824; C. Clementini, Raccolto istorico ... di Rimini..., II, Rimino 1627, pp. 279, 302, 317, 329, ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] huomo da bene". E. quasi si pentì della caccia sistematica ai sospetti d'eresia per consegnarli al vicelegato Manfredi, Risposta... alle ragioni de' sig. Ceva e Moscatelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano... dell'acque, IV, Parma 1766, pp. 102 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della città in nome di Filippo II, cui seguì la cacciata del presidio toscano da Rio d'Elba, dove il granduca 2). Gli atti legislativi di F. sono in buona parte raccolti in Legislaz. toscana raccolta e illustrata, a cura di L. Cantini, XII-XIV, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Roma, la fuga verso il Nord passando per San Marino, la caccia datagli dagli Austriaci con la complicità di alcuni ecclesiastici (donde l' storici e cimeli riguardanti Garibaldi e il Risorgimento italiano, raccolti da G.E. Curatulo, Roma 1917, e di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Gallarati Scotti, Cornaggia Medici, Castelbarco, Caccia Dominioni, Trivulzio, Greppi, Jacini, Borromeo dottrinale di Pio XI, in Pio XI nel trentesimo della morte: 1939-1969. Raccolta di studi e di memorie, Milano 1969, pp. 209-59.
E. Cattaneo, ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] privò gran parte della popolazione rurale, in particolare i contadini senza terra, dei tradizionali diritti di pascolo, caccia, pesca e raccolta essenziali alla loro sopravvivenza. Ancora più importante fu la perdita dei redditi e delle attività di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 2 novembre e a Pontijon - qui, dove il re è a caccia, avviene l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di di E. Sestan, Roma 1985-87, ad vocem; Cod. dipl. sulmonese ... raccolto ... da N. F. Faraglia, a cura di G. Papporetti, Sulmona 1988 ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] di orde primitive in cerca di vegetazione, bisogna tuttavia ammettere che le etnie dovevano aver praticato il raccolto più che la caccia e, conoscendo lo sviluppo delle piante, dovevano aver percepito l'utilità di selezionarle e di moltiplicarle. In ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...