ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e anche quella del granduca di Toscana, era costituito da una raccolta di ogni sorta di oggetti naturali e di vari prodotti dell'attività voce, il nutrimento, la riproduzione, i modi di caccia, i combattimenti, le antipatie, le malattie, dati storici ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] J. Anderson, che però dovette subito abbandonare, cacciato dalla rivoluzione e dai briganti, non senza tuttavia (vedi O. Thomas-G. Doria, Diagnosi di una nuova specie del genere Cervulus raccolta da L. F. nel Tenasserim, in Ann. d. Museo civ. di st. ...
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PATRIZI NARO MONTORO, Saverio
Mauro Brunetti
– Nacque a Roma l'11 gennaio 1902, settimo e ultimo figlio del marchese Filippo, appassionato cultore di ornitologia, e di Maddalena Gondi.
Fu cognato di Alessandro [...] Roma 1937; Le principali antilopi dell' Africa orientale italiana, Roma 1937; La raccolta zoologica della Sovraintendenza alla caccia in Addis Abeba, in Bollettino di idrobiologia, caccia e pesca dell'Africa Orientale Italiana, I, 1940, pp. 94-106 ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] Di una specie di Helix (nuova per la fauna d’Italia) raccolta nella provincia di Lucca. Note di M. Paulucci, in Bullettino pp. 221-225; [nota s.t.], in Notizie di caccia e note ornitologiche, in Bollettino del naturalista collettore, allevatore, ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] marchese di Breme, arricchita a suo tempo di una parte della classica raccolta del conte P.F. de Dejéan, dei Coleotteri di F. Baudi ) il G. cerca di dimostrare come il divieto di caccia agli Uccelli insettivori, che si voleva introdurre per legge al ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] , preso dalla vita mondana e soprattutto dalla caccia. Rimasto fortemente colpito dalla morte improvvisa dello zio 1732 e il 1737 si dedicò a osservazioni sulle cavallette e alla raccolta di uova e di nidi di Uccelli. Recatosi a Venezia per ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...