GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] malenconico. Tratta di cacciae di musica et si dichiara professore dell'una et dell'altra. Sopra la caccia non s'è esteso meco più Conservatorio, ms. 55 [già 4.6.3]: Gagliarda a 4, in Raccolta di composiz. varie per 4 strum. o per voci del sec. XVI ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] l'VIII "ad imitatione dei corni da caccia" è contrassegnato dall'inclusione, nei movimenti allegri finali 217; G.S. Mayr, Biografie di scrittori e artisti musicali bergamaschi nativi e oriundi… raccoltee pubblicate con note dal prof. A. Alessandri, ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] in sol min, a 4 voci, con violini, corni da caccia obbligati e basso), eseguita nella chiesa cattolica di S. Caterina a Pietroburgo del Novecento a Parigi (a cura di E. Boghen, Parigi 1948), e in Italia (Raccolta di 31Sonate per fortepiano, a cura di ...
Leggi Tutto
DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] addobbano, d’una sorta di sessione psicoanalitica («Babbo... caccia via queste mosche | che non mi fanno dormire e tre canzoni inedite accanto ai brani più famosi), e nel 2011 dopo la seconda lunga e felice tournée con De Gregori un’intera raccolta ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] , che dal 1612 al 1621 diede alle stampe varie raccolte: Il 2° Libro delle Villanesse, il 2°, 3° e 4° Libro delle Musiche monodiche, il 4° e 5° Libro dei Madrigali a 5 voci e Le Musiche e Balli, che viene considerato il sesto libro dei madrigali ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Vincenzi, 1588; Gli sdruccioli… a 4 voci, con una caccia in ultimo a 4, 5, 6 7 e 8 voci… libro secondo, ibid., A. Gardano, 1589; 1606.
Numerosi madrigali e mottetti sono raccolti in antologie dell'epoca e in edizioni moderne; per tutti e per l'elenco ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] lui possediamo 141 ballate, 12 madrigali, una cacciae un virelai, scritti per due e tre voci. Tra le opere dubbie da operazioni di raccoltae cernita compiute per un musicista medievale: le 144 intonazioni dell'autore qui raccolte, tra cui ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] e orchestra (1906) e il Magnificat per coro e orchestra (1907), il L. concluse la sua produzione sacra, confermando, con una scrittura nobile eraccolta , la gustosa rievocazione di ambienti di caccia.
Fonti e Bibl.: Annali del teatro italiano, I ...
Leggi Tutto
DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] per la viola e il violone alle gustose modulazioni di corni dolci (o da caccia) e di violoncello, senza sante feste natalizie - Due pastorali (nn. 8638-39); Raccolta di versetti ripieni fugati e sonatine per organo (nn. 3070-73).
Da ricordare infine ...
Leggi Tutto
PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] con l’ambiente mantovano: lo testimoniano la partecipazione alla citata Amorosa cacciae la presenza di tre madrigali suoi nella raccolta De’ floridi virtuosi d’Italia (Venezia, Vincenzi e Amadino: Mentre ch’in chiuso loco nel libro II, 1585, Cinthia ...
Leggi Tutto
raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, ecc.; e anche i frutti degli alberi: la...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...