GUINEA FRANCESE (A. T., 109-110-111)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
FRANCESE Colonia dell'Africa Occidentale Francese, confinante con la Guinea Portoghese, il Senegal, il Sudan e la Costa d'Avorio [...] , ma non ha potuto vincere la concorrenza del caucciù delle piantagioni dell'Asia meridionale. Gl'indigeni sono stimolati a coltivare il cacao, il caffè, il banano e gli alberi da frutta, come gli ananas e gli aranci. Le piantagioni europee di banani ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] quelle di carattere tecnologico.
Ad esempio, nel primo dopoguerra iniziò ad utilizzare un determinato tipo di grani di cacao per la produzione di cioccolato, certamente più costosi, ma sicuramente anche più saporiti. Introdusse macchinari sempre più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] comincia a entrare nel consumo familiare, mentre la flora americana offre all’Europa il mais, la patata, il pomodoro, il cacao e altri alimenti.
Una nuova visione del mondo
Ancora più profondo, forse, è lo sconvolgimento che la scoperta dell’America ...
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Per densità storica e spaziale è senza dubbio una delle grandi capitali della galassia dell’arte urbana, una sorta di “New York del Sud”, in quanto come la città statunitense è una delle pochi metropoli [...] centro-meridionale della metropoli, sino alla conquista delle pareti di tutto il mondo. Figure dalla pelle color cacao caratterizzano, invece, l’immaginario di Nunca: il riferimento va alle popolazioni precolombiane del Brasile, tuttavia i costumi ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] 18,6% in quantità e dell'85,6% in valore. Tale incremento è soprattutto a carico del cioccolato e prodotti al cacao, della biscotteria e pasticceria industriale. Per quanto riguarda l'industria delle conserve vegetali, dove si stima che operino tra ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] destinate al mercato estero si ricordano le banane (13 milioni di q nel 1988), il caffè (7 milioni di q) e il cacao. Il cotone, il tabacco, la canna da zucchero alimentano vari impianti di trasformazione. Le piante da olio sono diverse secondo i ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] costiera. Ma le colture del caffè e della canna da zucchero, un tempo floride, sono oggi quasi abbandonate; soltanto il cacao ha conservato qualche importanza. Gli indigeni coltivano la manioca, l'igname, il riso, il mais, il banano.
Il suolo della ...
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Territorio sotto la giurisdizione del governatore inglese della Costa d'Oro, rappresentato nella capitale, Kumasi, da un commissario-capo. Il territorio è limitato a sud da quello della Costa d'Oro (v.), [...] mano degli Europei e l'incremento, assai notevole, dell'agricoltura, è dovuto alle piantagioni possedute e condotte da indigeni. Il cacao è il prodotto principale, poiché l'esportazione di esso nel 1924-25 fu valutata a circa 56 milioni di kg., per ...
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GABON, Colonia del (A. T., 118-119)
Augustin Bernard
Una delle colonie che costituiscono l'Africa Equatoriale Francese (v.), limitata a O. dall'Oceano Atlantico, a N. dalla Guinea Spagnola e dal Camerun, [...] ; le colture tropicali trovano buone condizioni di sviluppo nelle parti diboscate: in varî punti sono state tentate coltivazioni di cacao, caffè e vainiglia. La mancanza dei mezzi di trasporto ha ritardato finora lo sviluppo agricolo del Gabon. Le ...
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Città del Perù. Antica metropoli e centro religioso, politico e amministrativo degl'Incas. È posta a 3920 m. s. m., in una fertile pianura irrigata dai fiumi Huatanay e Tulluomayu. La città, la cui fondazione [...] , ed è coperto in gran parte da dense foreste, che dànno notevoli quantità di caucciù. In alcune zone sono coltivati il cacao e il granturco e viene allevato numeroso bestiame. Ragguardevole è la produzione della lana e dei tessuti:
V. tavv. XLIX e ...
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cacao
cacào (ant. caccào) s. m. [dallo spagn. cacao e questo dall’azteco cacahuatl], invar. – 1. Pianta e seme di alcune specie del genere teobroma, dell’America tropicale; la specie più coltivata, Theobroma cacao, è un albero alto 3-10 m,...
caca2
caca2 s. m. [dall’ingl. kaka, voce maori], invar. – Pappagallo (Nestor meridionalis), meglio noto come caca dei Maori, che vive nella Nuova Zelanda; ha grande varietà di colore (bruno-oliva, giallo, scarlatto), occhi piccoli, scuri e...