CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] nell'isola, ed al quale toccò prendere una decisione circa beni e gioielli della regina Bianca ancora in possesso del Cabrera.
Liberato nell'estate del 1413 per intervento di Ferdinando d'Aragona e ritornato a Barcellona, il C. divenne durante le ...
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Ammiraglio aragonese (Calatayud 1298 - Saragozza 1364); prese parte nel 1343 alla conquista di Maiorca. Governatore del regno, ebbe il comando della flotta operante in Sardegna, che con la flotta veneziana di N. Pisani batté i Genovesi a La Lojera (1353) e il giudice d'Arborea (1355). Inviso per l'alta posizione a corte, si ritirò in convento, ma ne uscì presto; accusato di segrete intese con il re ...
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Uomo politico e scrittore messicano (n. Zacatlán 1876 - m. 1954), deputato federale (1912-17) e segretario per le Finanze durante il governo Carranza (1914-17, 1919-20). Nel 1920 si ritirò dalla vita politica. Ha pubblidato, sotto lo pseudonimo di Lucas Ribera, El cantar de los cantares (1919), Musa peregrina (1929), e, sotto quello di Lic. Blas Urrea, Obras politicas (1920) ...
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Pittore (Tlalixtac, Oaxaca, 1695 - Città di Messico 1768), attivo a Città di Messico dal 1719. È il più noto pittore messicano del tempo. A capo di una fiorente bottega, lavorò per tutto il territorio, producendo una grande quantità di opere di soggetto sacro e di ritratti ...
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Morales Cabrera, Jimmy (propr. James Ernesto). – Uomo politico, attore e produttore guatemalteco (n. Ciudad de Guatemala 1969). Conduttore e produttore con il fratello Sammy del programma televisivo di [...] satira Moralejas, e attore in varie pellicole cinematografiche (Looking for Palladin, 2008; Fe, 2011), ha raggiunto una certa notorietà per le sue doti comiche prima di entrare in politica concorrendo ...
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Uomo politico guatemalteco (Quezaltenango 1857 - ivi 1924). Conservatore, deputato (1885), ministro degli Interni e della Giustizia durante la presidenza di J. M. Reina Barrios (1892-98). All'assassinio di questo (1898), gli successe quale presidente provvisorio, dopo aver stroncato la rivolta del colonnello Morales, e fu eletto presidente lo stesso anno; dopo aver riformato la costituzione, fu successivamente ...
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Scrittore cubano (Gibara, Holguin, 1929 - Londra 2005). Saggista e critico cinematografico, ha abbandonato il suo paese in polemica con la rivoluzione castrista e si è stabilito in Inghilterra. Dopo un volume di racconti (Así en la paz como en la guerra, 1960; trad. it. 1963) ha raggiunto vasta notorietà con il romanzo Tres tristes tigres (1964; trad. it. 1976), che racconta, nei modi di un ricco sperimentalismo ...
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Poeta catalano (1145-1180 circa); di lui ci resta soltanto un ensenhamen di oltre 140 versi dedicato al giullare Cabra, che Guiraut de Calanson imitò poi fedelmente. I riferimenti alle composizioni poetiche più diffuse in Catalogna sono documento della larga conoscenza dei poemi brettoni ...
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Storico spagnolo (n. Madrid 1559 - m. 1623); archivista del re Filippo II, la sua opera principale è la Historia de Felipe II (1619), ricchissima di notizie, ma non immune da errori e spesso involuta e retorica nello stile. Inesauribile miniera di notizie, di aneddoti e di pettegolezzi sono le sue Relaciones de las cosas sucedidas en la corte de España desde 1559 hasta 1614 ...
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Generale spagnolo (Tortosa 1806 - Wentworth, Inghilterra, 1877), dal 1834 il capo militare più importante del partito carlista. Combattendo con decisione, giunse nelle vicinanze di Madrid, sconfisse i generali N. Oráa e R. Pardiñas e conquistò la fortezza di Morella (donde il suo titolo nobiliare). Si recò in Francia (1840) e poi in Inghilterra. Tornato in Spagna (1847), partecipò alla nuova guerra ...
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isolitudine
s. f. Condizione esistenziale di appartenenza e di isolamento propria di chi è nato in un’isola. ◆ Sulla difficoltà di essere siciliani, donde la sicilitudine, la isolitudine, la insularità d’animo ecc., si sono molto soffermati...
cabrare
v. intr. [dal fr. (se) cabrer, e questo dal provenz. (se) cabrar «rizzarsi come una capra»] (aus. avere). – 1. Di velivolo o dirigibile, impennarsi, compiendo il movimento detto cabrata. 2. Nel linguaggio del cinema, effettuare una...