Direttore della fotografia (Roma 1910 - ivi 1988), tra i più significativi del cinema italiano del dopoguerra. Già fotografo di attualità e assistente operatore, aveva debuttato come direttore della fotografia [...] all'opera e all'autore, ottenne pregevoli risultati in Ossessione (1942), Il bandito (1946), La figlia del capitano (1947), Europa 51 (1952), Ulisse (1954), Le notti di Cabiria (1956), La donna scimmia (1964), Reflections in a golden eye (1967). ...
Leggi Tutto
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] . In questi anni lavorò anche per il cinema, contribuendo non poco, con le sue sonanti didascalie, al successo del film Cabiria (1914) di Piero Fosco (G. Pastrone). Nel 1915, invitato a Quarto per inaugurare il monumento ai Mille, rientrò in Italia ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico italiano (Torre Annunziata 1919 - Los Angeles 2010); entrato giovanissimo nel mondo del cinema (come attore e aiuto regista), nel dopoguerra diede inizio a una imponente e significativa [...] di film d'autore (Europa 51, 1952, di R. Rossellini; L'oro di Napoli, 1954, di V. De Sica; La strada, 1954, e Le notti di Cabiria, 1957, di F. Fellini) si dedicò anche a kolossal come Ulisse (1954) di M. Camerini e Guerra e Pace (1956) di K. Vidor ...
Leggi Tutto
Danzatore e coreografo (n. Milano 1940). Ha debuttato nel 1958 al Teatro alla Scala, nella cui scuola di danza si era diplomato. Nel 1966, all'Opera di Roma, interpretò Déserts e La follia d'Orlando nella [...] quale ha messo in scena alcune delle sue coreografie di più ampio respiro, tra cui si ricordano, in partic., Cabiria (1999), ispirata all'omonimo film muto di G. Pastrone, e una interessante rivisitazione del celebre balletto di repertorio Coppelia ...
Leggi Tutto
PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] Assunta Spina, protagonista dell’omonimo testo teatrale di Salvatore Di Giacomo. Negli anni Venti formò una compagnia stabile al teatro Cabiria di Bagnoli dove mise in scena soprattutto drammi a forti tinte come Il ponte dei sospiri, Il fornaretto di ...
Leggi Tutto
Guazzoni, Enrico
Gianluca Farinelli
Regista cinematografico, nato a Roma il 18 settembre 1876 e morto ivi il 24 settembre 1949. Il valore dell'apporto di G. alla storia del cinema (e non solo del cinema [...] terzo gli sfondi naturali o architettonici, esemplificando così la composizione tipica del film italiano fino all'estro barocco di Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone. È indubbio che G. fu il primo a porsi il problema della prospettiva, intesa come ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Guido
Laura Posa
Nato a Milano il 6 dic. 1887 da Giuseppe e Adelaide Andriani, in una famiglia di attori, ancora giovanissimo - aveva appena compiuto gli studi liceali - s'interessò ai primi [...] popolare, buona parte dei quali erano costruiti intorno alla figura di Maciste (il personaggio creato da Pastrone nel 1915 in Cabiria), interpretato per tutta la serie dei film del B. dall'ex scaricatore del porto di Genova Bartolomeo Pagano, uno tra ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica italiana (n. Firenze 1979). Di padre tedesco e madre italiana, dopo gli studi al Centro sperimentale di cinematografia ha recitato in diverse pièce teatrali prima di [...] nel 2016 nelle pellicole Perfetti sconosciuti, L'ami e La mécanique de l'ombre, con il quale si è aggiudicata il premio Cabiria al Torino film festival; nello stesso anno è tornata alla recitazione teatrale con Tre risvegli, su testo di P. Cavalli e ...
Leggi Tutto
Regista e attore italiano (n. Roma 1948). Personalità poliedrica, ha lavorato nel teatro, nel cinema e per la televisione. È stato tra i fondatori della Compagnia della Rancia, con la quale ha messo in [...] e mezzo di F. Fellini (1997, a Parigi); Grease (1997); Sette spose per sette fratelli (1998); Le notti di Cabiria (1998); Hello, Dolly! (1999); Dance! (2000); Tutti insieme appassionatamente (2005); Cenerentola (2005); Sweet Charity (2006) e l'ed ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] e modernizzarsi e, riproponendo i vecchi moduli roboanti e melodrammatici che le avevano dato il successo ai tempi di Cabiria, andava incontro ad una lunga crisi economica oltreché tecnologica e di idee; in questa congiuntura il C. riuscì ad ...
Leggi Tutto
cabirico
cabìrico agg. [dal gr. καβειρικός, der. di Κάβειροι «cabiri»] (pl. m. -ci). – Relativo al culto dei cabiri: misteri c., il culto c., ecc. In archeologia, vasi c., serie di vasi della fine del sec. 5° a. C., provenienti dal cabirio...