PENATI (dal lat. penus "commestibili di riserva", poi "ripostiglio delle provviste")
Nicola Turchi
I Penati sono gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia (perciò Dion. Alic., I, 67, [...] dalla leggenda, è stata assai probabilmente la causa che ha collegato con i Penati di Troia in cammino verso Roma i Cabiri di Samotracia detti per antonomasia i μεγάλοι ϑεοί, i magni di, e anche δυνατοί, potentes, e χρηστοί, valentes, il cui culto ...
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Com'è chiaramente indicato dalla composizione della parola (Διὸς κοῦροι), sono costoro gli eroi figli di Zeus. In numero di due, Castore (Κάστωρ) e Polluce (Πολυδεύκης), insieme con Elena, andata sposa [...] dallo stesso titolo di Anaktes, o Anakes, dato dagli Ateniesi ai Dioscuri, essendo quello un titolo di precisa spettanza dei Cabiri. La medesima identificazione si riscontra in Varrone, che a sua volta parifica i Penati ai Μεγάλοι Θεοί (i Magni Dii ...
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È, propriamente, il luogo dove non si può entrare, che è spesso detto anche ἄβατον; e significa, comunemente, la parte più riposta di un santuario, nella quale non possano entrare che i soli sacerdoti [...] le rovine, negli ultimi tempi esplorate, dei santuarî di Eleusi, di Oropos (tempio di Anfiarao), di Samotracia (tempio dei Cabirî). Ma principalmente nei templi di Selinunte è osservabile, in modo chiaro, l'adito dietro la cella bipartita. Questa ...
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La narrazione più ampia e più completa che la letteratura greca ci abbia conservata della spedizione degli Argonauti è quella contenuta nel poema in quattro libri di Apollonio Rodio, Le Argonautiche. Pelia, [...] parentesi, riesce a indurli alla continuazione del viaggio. Si tocca Samotracia, ove gli Argonauti s'iniziano ai misteri dei Cabiri. Passato l'Ellesponto essi giungono ad Arctonneso ove sono ospitati da Cizico, re dei Dolioni. Sul Dindimo compiono un ...
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TEBE, 2° (v. vol. VIl, p. 653)
V. Aravantinos
Nell'antica capitale della Beozia la ricerca archeologica è proseguita soprattutto nell'area delle colline della città alta, che nel suo insieme prende il [...] a O di T., sono venute alla luce nel corso di lavori di collocamento di un condotto di gas naturale (1994).
Nel Santuario dei Cabiri alla periferia di T., gli scavi di G. Bruns agli inizi degli anni '60 hanno risolto molti dei problemi delle vecchie ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] ma con un'a. interna invece dell'opistodomo dentro la cella, forse per inquadrare il simulacro del dio, e il tempio dei Cabiri a Samotracia, prostilo a due file di colonne, esastilo, la cui cella lunga e stretta aveva un'a. segmentata chiusa in un ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] monumentale oscilla fra la fine del IV e l'inizio del III sec. a. C. Il piccolo tempio, in analogia con quello dei Cabiri di Delo e con quello di Larissa è della stessa epoca. Al IV sec. viene datato anche il tempio di Ippolito, un periptero con ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] 'ultima sistemazione del santuario rupestre non è ad ogni modo anteriore al III sec. a. C. per il culto di Eracle e dei Cabiri. Fra i numeròsi altri santuarî di divinità del Cinto, è da segnalare particolarmente l'Heràion che nell'VIII sec. a. C. era ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] che una farsa di genere popolare sia collegata a tali rappresentazioni.
Sarebbe un errore, però, ritenere che la ceramica cabirica si arresti alla farsa; una serie notevole di vasi, fra cui uno ora a Kassel, rappresenta processioni sacre, dove ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus e Perses)
Gaetano De Sanctis.
Ultimo re di Macedonia. Era figlio di Filippo V. È ignoto il nome della madre, ma si tratta probabilmente di quella Policratea argiva, moglie di [...] il proprio schieramento, fu totalmente disfatto (22 giugno 168). Il re, abbandonato da tutti, rifugiatosi nel sacro recinto dei Cabiri in Samotrace, finì con l'arrendersi al vincitore che lo condusse prigioniero in Italia dove coi figli ornò il suo ...
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cabirico
cabìrico agg. [dal gr. καβειρικός, der. di Κάβειροι «cabiri»] (pl. m. -ci). – Relativo al culto dei cabiri: misteri c., il culto c., ecc. In archeologia, vasi c., serie di vasi della fine del sec. 5° a. C., provenienti dal cabirio...