INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Luigi Zoccoli, Domenico Scattola, Antonio Rotta. Ma anche artisti di maggiore levatura e personalità spiccata come Vincenzo Cabianca e Mosè Bianchi guardarono con particolare attenzione alla sua produzione.
Nel 1856 realizzò ed espose alla mostra di ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] . Marco (V. B.?), in Arte Veneta, XV(1961), pp. 53-58. Si segnalano inoltre, perché ancor oggi possono risultar utili: I. Cabianca, Di Valerio Vicentino intagliatore di cristallo, in Atti d. I. R. Accad. di belle arti di Venezia, Venezia, 1864, pp. 5 ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] ora e sempre più vicine alle contemporanee correnti letterarie e figurative dell'estetismo. Il gruppo, che comprendeva O. Carlandi, V. Cabianca, A. Morani, A. Ricci, gli altri "etruschi" fra i quali G. Cellini, fu da questo chiamato "In Arte Libertas ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'un balzo quel che di programmatico inficiava ancora le prime ricerche in tale campo esperite da C. Banti, V. Cabianca e T. Signorini, il F. giunge d'istinto con questi suoi studi a una nuovissima e sorprendente soluzione espressiva rispetto ...
Leggi Tutto