MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] F. M. per «La città del sole», ibid., pp. 25-30; T. Cannarozzo, Cultura dei luoghi e cultura del progetto, presentazione di V. Cabianca, Firenze 1986, pp. 89-97; M. Casciato, La «casa dell’uomo» un ricordo di F. M., in Casabella, LV (1991), 584, pp ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] . Marco (V. B.?), in Arte Veneta, XV(1961), pp. 53-58. Si segnalano inoltre, perché ancor oggi possono risultar utili: I. Cabianca, Di Valerio Vicentino intagliatore di cristallo, in Atti d. I. R. Accad. di belle arti di Venezia, Venezia, 1864, pp. 5 ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] ora e sempre più vicine alle contemporanee correnti letterarie e figurative dell'estetismo. Il gruppo, che comprendeva O. Carlandi, V. Cabianca, A. Morani, A. Ricci, gli altri "etruschi" fra i quali G. Cellini, fu da questo chiamato "In Arte Libertas ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] d'un balzo quel che di programmatico inficiava ancora le prime ricerche in tale campo esperite da C. Banti, V. Cabianca e T. Signorini, il F. giunge d'istinto con questi suoi studi a una nuovissima e sorprendente soluzione espressiva rispetto ...
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