Pianista e compositore (Parigi 1896 - ivi 1982). Allievo di A. Gédalge al conservatorio di Parigi, iniziò l'attività concertistica nel 1920 dedicandosi prevalentemente alla esecuzione di musiche contemporanee. [...] celebre duo pianistico. Divulgatore in Europa della musica jazz, nel 1923 aprì e diresse in collab. con J. Cocteau il cabaret "Le boeuf sur le toit". Compose balletti, musiche di scena, concerti per strumenti solisti e orchestra, musica da camera e ...
Leggi Tutto
Cantautore statunitense (n. Pomona, Los Angeles, 1949). Influenzato dai poeti e dallo stile di vita della beat generation, esordì nel 1969 esibendosi nei locali dell'area di Los Angeles, e nel 1973 incise [...] e in seguito un musicista sempre più sofisticato, capace di evolversi da sonorità jazzistiche a una sorta di cabaret surreale. Tra i suoi successi discografici si ricordano: Blue valentine (1978); Swordfishtrombones (1983); Rain dogs (1985); Mule ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (n. Napoli 1967). Dopo aver acquisito una certa notorietà nel napoletano come pianista di M. Merola (con cui ha scritto Cient’anne), nel 1992 ha pubblicato il primo album, Lasciatemi [...] Chiaro (2012), Ora (2013), Malaterra (2015), 24 febbraio 1967 (2017), Noi due (2019), Buongiorno (2020) e Fra (2024). Nel 2017 ha condotto su Rai Due il programma di cabaret Made in Sud, e nel 2019 è stato coach del talent show The Voice of Italy. ...
Leggi Tutto
Nome d’arte dell’attore e cantante italiano Leopoldo Fiorini (Roma 1938 - ivi 2017). Nato nel popolare quartiere romano di Trastevere da umile famiglia, ha fatto diversi lavori come il facchino ai Mercati [...] , F. ha anche partecipato a programmi radiofonici e televisivi di successo oltre ad aver recitato sul grande schermo. Nel 1968 ha aperto il 'Puff', uno dei primi locali di cabaret della capitale, dove ha lanciato anche tanti importanti colleghi. ...
Leggi Tutto
Schonberg, Arnold
Luisa Curinga
Dalla crisi della tonalità alla dodecafonia
Compositore austriaco della prima metà del Novecento, Arnold Schönberg espresse con profonda partecipazione la crisi e la [...] nel 1895 un incarico come direttore di un coro. Grazie a questo lavoro, all’insegnamento e alla direzione di un cabaret a Berlino dal 1901, poté lasciare il proprio impiego in banca per dedicarsi interamente alla musica e sposare la sorella di ...
Leggi Tutto
Attore comico italiano (n. Monfalcone 1953). Intrattenitore dalla vena poetica e surreale e dalla comicità aggressiva, oltraggiosa e beffarda a dispetto del fisico minuto da folletto, ha affrontato le [...] da L'opera del mendicante di J. Gay (1990), Milanon Milanin (1994), sorta di antistoria di Milano e del suo cabaret; Rabelais, da Gargantua e Pantagruel (1995), Il circo di Paolo Rossi (1995), Romeo & Juliet-Serata di delirio organizzato (1999 ...
Leggi Tutto
Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] , in occasione del Festival di cultura ebraica. Ma fu con Oylem Goylem (1993), una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, prodotto dalla sua compagnia, che O. si pose all'attenzione del grande pubblico. Sempre con M. Cantoni diede vita nel ...
Leggi Tutto
Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] , alla stregua di una 'pubblicità vivente', le canzoni che gli editori cercavano di vendere; lavorò anche come pianista di cabaret e maestro ripetitore per spettacoli musicali. Nel 1916 pubblicò la prima canzone e l'anno successivo un ragtime per ...
Leggi Tutto
Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] militare, con interpreti specializzati in ruoli macchiettistici. Figura popolarissima fu, sul finire del secolo 19°, il cantante di cabaret A. Bruant (1851-1921), i cui testi celebravano la vita pericolosa del faubourg impiegando l'argot e producendo ...
Leggi Tutto
CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] degli Indipendenti a Roma, si ricordano in particolare: Anikani del 2000 (di F. Depero), Danza dell'elica e Il cabaret epilettico (entrambi di F. T. Marinetti), Piedigrotta (dal poema parolibero di F. Cangiullo), Ranocchi al chiaro di luna (definito ...
Leggi Tutto
cabaret
‹kabarè› s. m., fr. [prob. dal medio oland. cabret, che è dal piccardo camberete «cameretta»]. – 1. a. Locale caratteristico, di solito piuttosto ristretto, con servizio di bibite, bevande alcoliche, meno spesso di ristorante, divenuto...
cabaretteria
s. f. (iron.) Esibizione da cabaret. ◆ E non siamo che all’inizio di stagione, mentre quel che ci attende, tra teatri -- dal Colosseo al Massaia -- e storiche culle del cabaret, come «Hiroshima Mon Amour» e «Cab 41», e più recenti...