ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] che da lui prese nome; Gioseffi, 1963; Kreytenberg, 1974), seguito da Andrea Pisano e quindi, sino al 1366 ca., da Francesco Talenti, affiancato da un gruppo di magistri. Tutti costoro sembrano essersi sostanzialmente attenuti al progetto arnolfiano ...
Leggi Tutto
DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] oscilla principalmente tra l'820 (Hecht, 1983) e l'830 ca. (Jacobsen, 1992); quest'ultima indicazione è resa più probabile dal l'Oeuvre Notre-Dame, nr. 21), risalente al 1338 ca. (Kletzl, 1938-1939), probabilmente in scala, con tracciato generatore ...
Leggi Tutto
SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] (1158-1214), fondatore peraltro di numerose chiese.Il centro urbano medievale era circondato da una cinta muraria, realizzata nel 1196 ca., ma distrutta in gran parte agli inizi del sec. 19°, della quale rimangono alcuni tratti di mura e torri: le ...
Leggi Tutto
TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] le sue fondamenta. Topografia medievale alla base di questo materiale archeologico fino al 1970], Trondheim 1977; G.A. Blom, St. Olavs by ca. 1000-1537, Trondheims Historie 997-1997 [La città di s. Olaf dal 1000 al 1537 circa. Storia di T. 997-1997 ...
Leggi Tutto
MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] -Engl, 1995) in base all'analisi stilistica.La cappella conserva inoltre un monumentale gruppo in legno policromo del 1330 ca., con Cristo crocifisso accompagnato dai dolenti, e un'elegante statua della fine del Trecento, anch'essa in legno policromo ...
Leggi Tutto
ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] di un arcivescovo di O. è del 1110 (Condaghe di S. Maria di Bonarcado). Secondo Fara (In Sardiniae chorographiam, 1580 ca.), il titolo vescovile arborense fu qui traslato nel 1070 con l'abbandono di Tharros, sede episcopale almeno dalla fine del 6 ...
Leggi Tutto
SAINT-SEVER
P. Plagnieux
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Landes), che nel Medioevo fu sede di una delle abbazie più fiorenti della Guascogna, intorno alla quale si sviluppò un importante borgo [...] ), quando si rese necessaria la costruzione di una cinta muraria urbana. Questa delimitava uno spazio di ha 2 ca. non interamente ripartito al fine di incoraggiare una nuova ondata di popolamento: gli uomini dell'abbazia poterono perciò edificarvi ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] Alle vestigia di quest'epoca altomedievale appartiene la recinzione con larghe parti ancora integre: ventotto pannelli (m 1,030,60 ca.; La Cour d'Or, Mus. de Metz) sono ornati di motivi tipici dell'epoca (fine del sec. 8°), come splendidi intrecci ...
Leggi Tutto
ARRAS
A. Ghidoli
(lat. Nemetacum, Nemetocenna; fiammingo Atrecht)
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dip. del Pas-de-Calais, sulle colline di Baudémont. La città, di origine romana, divenne [...] sistema di elezione venne imitato dalla maggior parte delle città del Nord. Alla fine del sec. 13° A. doveva contare ca. 20.000 abitanti.All'inizio del Trecento, con il declino dell'industria tessile, si sviluppò nella città, forse per impulso della ...
Leggi Tutto
KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] , in abitazioni private, ma che conserva nel piano superiore resti di un ciclo di affreschi con la Passione di Cristo, del 1290 ca. (Lanc, 1983, p. 131ss.).Le più antiche chiese di K., poste nel nucleo primitivo della città e legate alla donazione di ...
Leggi Tutto
ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...