Colonna, Prospero
Capitano di ventura (Lavinio 1460 ca.-Milano 1523). Come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d’Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico [...] I, al momento dell’invasione francese passò al servizio della Spagna: durante questa guerra avvenne l’episodio della disfida di Barletta. Fatto signore di Fondi, Traetto e di altre terre nel regno di Napoli ...
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(o Sassanidi) Dinastia iranica che regnò nella Persia dalla caduta del regno partico degli Arsacidi (224 d.C.) alla conquista araba (640 ca.). Al primo sovrano, Ardashīr, nipote dell’eponimo Sāsān, successero [...] circa 30 sovrani, l’ultimo dei quali, Yezdegerd III, che nel 651, fuggendo dinanzi agli Arabi invasori, fu assassinato nel Khorāsān. La dinastia ebbe notevole importanza politica, culturale e religiosa ...
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Tudkhaliya
Nome di quattro re ittiti.
T. I (ca. 1470 a.C.) regnò durante un’età oscura; la sua stessa esistenza è dubbia.
T. II (1450 ca.), importante re del «medio regno», compì spedizioni contro Ashuwa [...] si spinse in Siria sino a conquistare Aleppo.
T. III (1400 ca.), nipote di T. II, perse il controllo delle regioni conquistate dal si spinsero fin nella capitale.
T. IV (1260 ca.-1220), figlio di Khattushili III, fronteggiò difficili situazioni all’ ...
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Timeo
Storico greco siciliano (n. 356 a.C. ca.-m. 260 a.C. ca.). Nato quasi certamente a Siracusa, visse ad Agrigento, poi ad Atene per cinquant’anni; forse in vecchiaia tornò in Sicilia. La sua opera, [...] di cui restano ca. 150 frammenti, era una storia dei siciliani e degli italioti (in 33 libri), cui seguivano una monografia su Agatocle (il tiranno che l’aveva espulso e che T. giudicò assai aspramente) e un’appendice sulla storia di Pirro (fino al ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] bifacciali (in S. nord-orientale e nella Camciatca, da 17.000 a 13.000 anni fa). A partire dall’8000 a.C. ca. si sviluppa in S. il complesso di Sumnagin (cultura diffusa in Siberia durante l’Olocene, nell’intervallo 8000-6000 a.C., e caratterizzata ...
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Licurgo
Re di Sparta (m. 212 a.C. ca.). Regnò dal 219 a.C. con l’agiade Agesipoli. Capo del partito antimacedone, animò la cosiddetta guerra sociale degli achei (219-217), che però non riuscì a impedire [...] l’avanzata di Filippo V di Macedonia. Dopo la Pace di Naupatto (217), consolidò la sua posizione interna liberandosi di Agesipoli (215 ca.). ...
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Isola delle Bahamas (440 km2 con 2200 ab. ca.), nella parte centrale dell’arcipelago tra Eleuthera e San Salvador.
Secondo qualche autore fu la prima terra americana scoperta da Colombo, il 12 ottobre [...] 1492 ...
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Arriano
Storico greco (n. Nicomedia di Bitinia 95 ca.-m. 180 d.C. ca.). Cittadino romano, rivestì importanti cariche politiche al tempo di Adriano, ma dopo l’avvento di Antonino Pio si trasferì in Atene. [...] Fra le sue opere, nelle quali prese a modello Senofonte, la principale è l’Anabasi, sulla spedizione di Alessandro, in sette libri, che è, tra quelle pervenuteci, la trattazione più attendibile sulla conquista ...
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Pittore della scuola di Toledo (n. Montealegre 1570 ca. - m. Valencia 1645). Lavorò nella sua regione natale, a Valencia e a Toledo, dove fu amico di El Greco. Nei suoi quadri (Adorazione dei pastori, [...] Madrid, Prado; S. Sebastiano, Valencia, Cattedrale, ecc.) è evidente l'influenza della pittura veneziana e in particolare di quella dei Bassano ...
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Tolomeo I Sotere
Re d’Egitto (n. 366 ca.-m. 283 a.C. ca.). Nobile macedone, figlio di Lago e di Arsinoe; prese parte alla spedizione di Alessandro Magno in Asia, e si distinse specialmente nella campagna [...] d’India. Alla morte di Alessandro ottenne la satrapia d’Egitto, cui aggiunse, per suo conto, la Cirenaica; presto si liberò di Cleomene di Naucrati che gli stava accanto come ministro delle Finanze e s’impadronì ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...