L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] al 954. Nel 911, al condottiero Rollone (m. 931 ca.) e ai suoi uomini venne data una parte dell’odierna Normandia corte di re Aroldo Blaatand Gormsson di Danimarca (m. 987 ca.), in seguito alla sua conversione al cristianesimo alla metà degli anni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] XIV secolo, epoca in cui fu attivo il più illustre dei pittori greci trasferitisi in Russia, Teofane il Greco (1330-1410 ca.).
Le decorazioni a mosaico e ad affresco dei più antichi edifici religiosi di Kiev furono realizzate da maestri greci o slavi ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Montefortino di Acervia
Alessandra Caravale
Montefortino di arcevia
Località nel Nord delle Marche, dove tra il 1894 e il 1899 è stata scavata da E. Brizio una ricca [...] deposizioni rinvenute siano da riferire anche a individui italici presenti nell’ambito della comunità gallica.
Le tombe (50 ca.), tutte a fossa quadrangolare, contenevano inumati deposti in posizione supina, in alcuni casi all’interno di cassoni ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Ðurđevi Stupovi presso Ras (seconda metà 12° sec.); chiese dei monasteri di Studenica (1190-96), Žiča (1207-19), Sopoćani (1262 ca.) e Dečani (1325-37). Nella zona più vicina alla Macedonia pur predominando nel 14° sec. il tipo bizantino a croce con ...
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Messenia
Regione del Peloponneso sudoccidentale. La M. fu abitata nei tempi più antichi da popolazioni di stirpe arcadica, in stretta relazione, fino alla metà del 2° millennio a.C., con le civiltà del [...] dopo aver ottenuto iniziali successi sotto la guida di Aristomene, dovettero capitolare. Una nuova rivolta scoppiò nel 464 a.C. ca., in occasione di un terremoto che devastò la Laconia. Ancora una volta, dopo lunga resistenza nella fortezza di Itome ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] i P. posseggono sulla sponda belga la zona di Maastricht, mentre il Belgio possiede, in territorio olandese, l’exclave di Baarle-Hertog (ca. 7,8 km2), nel Brabante Settentrionale. Capitale è Amsterdam, ma la corte e il governo hanno sede all’Aia.
Il ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] danneggiata da bombardamenti aerei.
Tra i resti delle fortificazioni romane (ca. 3° sec. d.C.), ben conservata è la Porta Jacob (portale con ricca decorazione plastica); Niedermünster (1150 ca., rifatta 1720); la Vecchia Cappella fondata da Enrico ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] britannica. Nel Suffolk, a Hoxne, è stato rinvenuto un tesoro composto da 15.000 monete, 569 d'oro, 29 gioielli d'oro e ca. 200 oggetti d'argento, databile alla fine del 4° sec. d.C. circa.
In Italia è stata studiata tutta la cultura architettonica e ...
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Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] sporadici influssi finlandesi. I cimiteri pagani perdurano sino al 1000 ca. d.C.; da questo momento, e per un paio di che risale, secondo l'esame del carbonio radioattivo, al 1150 ca.; le altre sculture rimaste nelle A. sono state per la maggior ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Anglosassoni: Canterbury
Keith Branigan
John Moreland
Canterbury
Città (lat. Durovernum Cantiacorum) dell’Inghilterra sud-orientale, nella contea di Kent.
La città [...] gioielli rinvenuti nella sepoltura suggeriscono una cronologia attorno al 400 d.C. Un tremissis d’oro di epoca visigota (480 d.C. ca.) attesta la presenza umana nelle rovine di C. romana e lo scavo di circa 40 capanne in fossa suggerisce una limitata ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...