CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] d'altare presenti in S. Pietro erano il S. Michele del Calandra e il S. Nicolò del padre del C., Fabio (1650-60 ca.). Dunque la scoperta dei Mattioli e la lode universale con cui fu accolto il quadro della Navicella del C. dettero il via alla serie ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] Porta, detto il Salviati, Carlo Ridolfi (p. 241) accenna all'importante impegno del pittore nella decorazione della facciata di Ca' Loredan a S. Stefano, impresa nella quale fu aiutato da "un dipintore cognominato dal Zallo". Realizzati nel 1553 ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] avrebbe completato con l'acquisto e il rifacimento dello stabile sul Canal Grande a S. Pantalon (oggi meglio conosciuto come Ca' Foscari) la concreta separazione della casata in due rami, quale sarebbe durata per secoli.
Il F. non rimase a lungo ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] tale periodo una lettera al cardinale Niccolò da Prato, legato di pace a Firenze, per conto e a firma di un A. Ca(pitaneus). Pare comunque certo che il G. con uomini aretini e romagnoli abbia riportato una vittoria sui mercenari assoldati dai neri a ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] a Murano, dove fu visitato da G. Aleandro, poi: a Verona, finché si stabilì definitivamente a Treviso, dimorando nella Ca' Maravegia e recandosi spesso nella sua villa di Giavera.
Poco si sa della sua vita privata: gli accenni indiretti, contenuti ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] Paris 1755 c.; Recueil de pièces, petits airs, brunettes ... accomodi pour les flutes traversières violons, pardessus de viole..., Paris 1755 ca. e Sonata in mi, dalle Sonate, Op. 1, in L'école du violon au XVIIe siècle, Paris 1905.
Non si conoscono ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] Giunta: Vita di Santi Padri vulgare historiata, dat. 4 febbr. 1493 (1494 st. com.) e sottoscritta... "per Gioanne de cho de ca da parma Ad istantia di Lucantonio Fiorentino". Per quanto rechino il nome di Giovanni, e non di Matteo, questi tre volumi ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] rarità della trattazione, tre dipinti di nude giacenti: due Leda (Milano, coll. Treccani) e un'Arianna o Venere (Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone nuziale e al B. derivano certo dalle analoghe opere di Piero ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] , Prediche sopra Ezechiele, II, pp. 351-371). Con i suoi frequenti richiami alla perversità degli antisavonaroliani, la predi.ca dell'Ascensione ci riporta ai drammatici contrasti di quei giorni: la sua efficacia è poi accresciuta dal racconto che il ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] sociali. Vi progettò inoltre un edificio per laboratori nell’abitato di Dogana, la casa Arzilli (1982), tre edifici residenziali a ca’ Magri, una casa unifamiliare a Serravalle, un edificio per servizi e una struttura alberghiera (1983-86).
A Latina ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...