CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] (2 libri, preceduti da un Prologo;tra il I e il II Ripresa), Intermezzo, Rime nuove (in 9 libri, di cui il VII ça ira), Odi barbare (2 libri), Rime e ritmi, Dalla "Canzone di Legnano" Parte I, Il Parlamento.Dato il continuo spostamento delle singole ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] dai manoscritti del loro discendente Domenico (Bonamini, 1791 ca., 1996, pp. 133-136; Patrignani - Barletta, 65, 82 s.; D. Bonamini, Abecedario degli architetti e pittori pesaresi (1791 ca.), a cura di G. Patrignani (Pesaro. Città e contà, 6), Pesaro ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] 1953, alla galleria Saint-Laurent di Bruxelles e allo studio B24 a Milano, quella del 1954 nella sala degli Specchi di Ca’ Giustinian a Venezia e quella del 1955 alla galleria Schettini a Milano. L’esperienza con i nucleari mise Colombo in stretto ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] ed eclettismo in G. J., in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), pp. 182-188; G. Franceschetto, Una villa di G. J.: Ca' Minotto a Rosà, in Boll. del Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, III (1961), pp. 116-118; G. Ciconi, Udine ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] fratello Giovanni accese un livello su proprietà presso Rovigo e Badia Polesine, per ottenere 30.000 ducati da Chiara dei Pisani di "Ca' Moretta" (nel 1755 il debito residuo era di 18.000 ducati). Nel gennaio 1755 il L. ricevette da Elisabetta Corner ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] iniezioni cementizie. Diede ancora prova delle sue capacità nel restauro della Ca' d'oro (1938), la cui pericolante facciata sul Canal Grande e Bibl.: Archivio privato della famiglia Forlati in Ca' Zenobia a Sommacampagna (Verona), ove sono raccolti ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] ad Alessandro Rosi, ad Antonio Giusti.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. degli Uffizi, A. Franchi, Vita di me A. Franchi, ms. 19 (1660 ca), in F. Nannelli, A. Franchi e la sua vita, in Paradigma, I (1977), pp. 323, 334; F. Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze ...
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DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] de Tosi dipintor la indoro". Non è qjindi accettabile la notizia cit. secondo cui il D. avrebbe affrescato la facciata della vicentina Ca' d'oro (ma si vedano già il Mocenigo, 1886, pp. 27 s., e il Barbieri, Vicenza gotica, 1981, pp. 99 s.).
Sempre ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] dei piccoli bronzi, di cui il B. fu creatore e fonditore abilissúno, quali il bellissimo S. Girolamo del Louvre o il Bue pascente della Ca' d'Oro di Venezia o il Davide oggi a Filadelfia; al B. pensiamo di riconfermare pure gli Asini pascenti della ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] di B. Clark, St. Ives 2003; Si vivo mi Jesu, a cura di B. Clark, Arbroath 2009; Das geistliche Konzert am Dresdner Hof, ca. 1660-1666: Die frühesten “Concerti con Aria”, a cura di M.E. Frandsen, in Denkmäler der Tonkunst in Dresden, XVIII, a cura di ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...