Patriota (Roma 1800 - Ca' Tiepolo 1849). Carrettiere, uomo assai popolare nel quartiere di Trastevere, dopo l'avvento di Pio IX (1846) fu l'organizzatore di tutte le dimostrazioni popolari romane a tendenza [...] democratica. Fu forse tra i responsabili dell'assassinio di P. Rossi. Eroico combattente contro i Francesi durante la Repubblica romana (1849), caduta Roma (3 luglio), tentò di raggiungere con Garibaldi ...
Leggi Tutto
Paolo Scolari, romano (m. ca. 28 marzo 1191); cardinale e vescovo di Palestrina, eletto a Pisa il 19 dic. 1187, successe a Gregorio VIII. Pacificatosi con i Romani, ribelli dal 1143, riportò la Curia pontificale [...] a Roma (1188); promise al Barbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, ottenendone il riconoscimento dello Stato pontificio nei limiti segnati da Lucio III. Promosse la 3a crociata; staccò la Chiesa ...
Leggi Tutto
– Uomo politico vietnamita (n. Cà Mau 1949). Laureato in giurisprudenza, si unì giovanissimo al Fronte nazionale di liberazione del Sud Vietnam. Iscritto dal 1967 al Partito comunista vietnamita, nel 1995 [...] vice ministro degli Interni, nel 1996 entrò a far parte del Politburo centrale, divenendo vice primo ministro (1997-2006) e governatore della Banca centrale (1998-99). Moderato fautore dell’apertura al ...
Leggi Tutto
Vescovo (n. 685 ca. - m. 727) di Tongres (presso l'odierna Maastricht), diocesi occupata da popolazioni di lingue e tradizioni diverse, divenne famoso per la santità in vita, a cui seguì, subito dopo la [...] morte, una rapida diffusione del suo culto. Solo una vita del sec. 12º lo fa discendere dai duchi d'Aquitania e lo pone in relazione con la corte di Pipino di Héristal; dal sec. 15º poi gli è attribuita ...
Leggi Tutto
Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] titolo di duca di Puglia, Calabria e Sicilia da Niccolò II, favorevole all'amicizia con i normanni per allontanare l'ingerenza di Bisanzio e del Sacro romano impero dagli affari della Chiesa. Costituito ...
Leggi Tutto
Ulfila
Vescovo (n. 311 ca.-m. Costantinopoli 383). Creato vescovo da Eusebio di Nicomedia (341 ca.) convertì al cristianesimo ariano i goti (nei territori a nord del Danubio, e poi in Mesia, in territorio [...] romano). Curò una traduzione in gotico della Sacra Scrittura, per la stesura della quale elaborò lui stesso un alfabeto; i frammenti di questa traduzione costituiscono un’importante attestazione della ...
Leggi Tutto
Kashta
Re di Kush (ca. 750 a.C.). K., il cui nome significa «il kushita», estese il suo potere dalla nativa Napata fino al confine con l’Egitto. A Elefantina dedicò al dio della cateratta Khnum una stele [...] nella quale si fece rappresentare con i simboli della regalità egiziana e con il titolo di «re dell’Alto e Basso Egitto» ...
Leggi Tutto
Sugandha
Regina del Kashmir (ca. 10° sec.). Nella contesa fra le milizie dei Tantrin e degli Ekanga, arbitri della successione al trono, parteggiò per gli Ekanga e dopo la loro sconfitta venne deposta. [...] Alla supremazia dei Tantrin pose poi fine un’alleanza fra grandi proprietari terrieri, che a loro volta imposero il proprio controllo sulla vita di corte ...
Leggi Tutto
Nykang
Re shilluk (1490 ca.-1517). Sotto la guida di N., gli consolidarono il loro dominio nella regione del Nilo Bianco, sconfiggendo il Funj. N. assorbì nel regno genti funj e nuba, dando origine [...] a un gruppo omogeneo e ponendo le basi per un ulteriore sviluppo politico e territoriale completatosi entro la metà del 17° secolo ...
Leggi Tutto
Simhavishnu
Sovrano indiano (575 ca.-600 d.C.). Con lui ebbe inizio l’età d’oro della dinastia Pallava, che fu al potere nell’India meridionale tra il 3° e il 9° secolo. Estese il suo dominio verso nord [...] e verso sud ai danni dei Khalabra e dei Pandya; allestì inoltre una potente flotta che estese la sfera di influenza dei Pallava a Sri Lanka e nel Sud-Est asiatico ...
Leggi Tutto
ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...