DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] private (cfr. Anelli, 1979); e quello (condotto anche con l'aiuto della bottega) di Domenico Maestri Faccendini (1769 ca.) della sacrestia della parrocchiale di Calcinato. In collezioni private bresciane sono due ritratti del 1764: Ritratto di Lelio ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] trascuratezza tecnica. All'Esposizione di Torino del 1550 comparvero alcune sue vedute di Venezia, giudicate tra le cose migliori (La Ca' d'oro, Palazzo Papadopoli, La chiesa di S. Salvatore). Espose anche a Parigi, nel 1890; nel 1901, a Venezia ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] naz. di Capodimonte di Napoli (Ilvoto), nella Galleria naz. d'arte moderna di Roma (Sera), nella Galleria d'arte moderna Ca' Pesaro di Venezia (Curiosa, Conca d'oro) e in altre raccolte pubbliche italiane e straniere.
Dal 1913 al 1931 tenne la ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] , MMB 364: Miscellanea di notizie patrie (1858), c. 17; Ibid., AB 233: E. Fornoni, Note biografiche sui pittori bergamaschi (1920 ca.), IV, pp. 36-42; F. Bartoli, Le pitture, sculture e architetture delle chiese e d'altri luoghi pubblici di Bergamo ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] le esposizioni della Società degli amatori e cultori di Roma (Ponente, 1994), e partecipò anche a mostre quali la prima di Ca' Pesaro a Venezia (1908) o la prima Secessione romana (1913). Nel 1918, inoltre, allestì una personale con 133 opere presso ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] un interprete, e gli interpreti sono spesso più astratti e più confusi degli artisti ..." (Roma, Archivio della scuola romana, dattil., ca. 1970).
Opere del D. sono conservate presso la Galleria nazionale d'arte moderna e la Galleria comunale d'arte ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] Firenze 1881, I, p. 94, 421-422; K. van Mander, Het Schilder-Boek, Amsterdam 1618, f. 86; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1620 ca.), pubblicate da A. Marucchi e L. Salerno, Roma 1957, I, pp.80, 95; II, pp. 42, 169, 196; G. Baglione, Le Vite ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] , p. 340; Scultura romantica e floreale nel duomo di Milano, a cura di R. Bossaglia - M. Di Giovanni, Milano 1977, p. 72; La Ca' granda. Cinque secoli di storia e d'arte dell'ospedale Maggiore di Milano (catal.), Milano 1981, pp. 343 n. 703, 370; G ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Tommaso
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque tra il 1620 e il 1621 a Scaria, oggi frazione di Lanzo nella [...] . 207-215; C. Semenzato, La scultura veneta del Seicento e del Settecento, Venezia 1966, pp. 14-16, 83 s.; G. Gualdo, Giardino di Ca' Gualdo, a cura di L. Puppi, Firenze 1972, p. 100 n. 4; M. Saccardo, Notizie di arte e di artisti vicentini, Vicenza ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] d'altare presenti in S. Pietro erano il S. Michele del Calandra e il S. Nicolò del padre del C., Fabio (1650-60 ca.). Dunque la scoperta dei Mattioli e la lode universale con cui fu accolto il quadro della Navicella del C. dettero il via alla serie ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...