Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] . Ne sono esempi Edimburgo, Napoli, Glasgow, Manchester, Lilla.
bibliografia
S. Sassen, Cities in a world economy, Thousand Oaks (CA)-London 1994, 20053 (trad. it. Bologna 1997, 20032).
A.J. Scott, Regions and the world economy, Oxford 1998 ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] a fatica per sollecitazioni di compressione pulsanti (cioè variabili fra lo zero ed il valore massimo), risulta uguale a ca. 0,6 volte quella statica.
La resistenza a trazione, misurata con la prova di flessione ed espressa convenzionalmente in ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] la pubblica via e quindi più esposto all'usura; il centrale era invece in gesso ballatino, come documentano i ca. venti conci superstiti delle tre ghiere ogivali sovrapposte (Mus. Regionale; Di Giacomo, 1995, pp. 692-693), che confermano un ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] (1379), quella di San Esteban, la Quinta Angustia nel convento di San Pablo e quella della chiesa di Santa Catalina (1400 ca.), così come la cappella della Piedad a Santa Marina (1411) e quella dei Cervantes in Omnium Sanctorum (Angulo Iñiguez, 1932 ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] nel tardo Duecento in questa zona fu caratterizzata dalla costruzione di un quartiere di casamenta di dimensioni regolari. Dopo ca. un secolo l'intero quartiere fu demolito per dare spazio al massiccio e incombente castello Estense, iniziato nel 1385 ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] a foglie uncinate. A questi modelli si ispirano i portali di S. Giusta (1349), di S. Marco e di S. Silvestro (1350 ca.). In realtà l'innesto del linguaggio gotico in un contesto ancora romanico si era già manifestato in città attraverso l'opera di ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] /60-1432), maestro attivo a Landshut, dovette essersi formato nel cantiere di Praga, e lo stesso vale per Madern Gerthner (ca. 1360-1430/1431), l'importante architetto del duomo di Francoforte, come pure, tra gli altri, per il maestro anonimo della ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] di restauro delle opere dei loro depositi.
In relazione alle istituzioni museali, che nel V., tranne la Galleria dell'Accademia, la Ca' d'Oro, il Museo d'arte orientale, il Museo Archeologico di Venezia, il Museo Nazionale Atestino e la Villa Pisani ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] ambienti adatta alle esigenze degli eremiti. Su come dovesse essere costruita tale abitazione (kellíon) dà notizia Macario d'Egitto (ca. 300-391) negli Apophthegmata Patrum (33; PG, LXV, coll. 257-281). Al tipo più semplice appartengono gli alloggi ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] cattedrali latine (per es. lo straordinario ciclo di S. Maria di Anglona, in Basilicata). Solo a partire dalla metà ca. del sec. 13° e comunque, inizialmente, in modo episodico, segni diversi affiorano nel campo della pittura monumentale in contesti ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...