CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] altri interventi: "Licebit autem ex facto imperatori et christianis rehedificare civitatem sanctam Iherusalem in muris et turribus, ca-strum Ioppen et castrum Cesaree, Montem Fortem et castrum novum, quod firmari hoc anno inceptum est in montanis ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] ), sul precedente più antico offerto dal battistero della cattedrale di Ravenna nella fase del vescovo Neone (458 ca.), rivendica come nota peculiare dell'architettura ravennate alla fine della Tarda Antichità, respingendo l'innovazione medievale ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] è poi la cronologia delle mura della città, sviluppate su di un tracciato grosso modo rettangolare, per un perimetro di km. 2 ca., e rinforzate da torri rettangolari sui lati e rotonde agli angoli. Nonostante un passo di Procopio (De Aed., IV, 37 ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] immediatamente precedenti nelle principali città della Campania e della Puglia (Napoli, 1223, 1233; Aversa, 1223; Bari, 1230 ca.; Trani, 1233; Brindisi, 1233). Questa tipologia fu esportata nel Settentrione della penisola soltanto dopo il 1241, con ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] di esse erano munite di campane. Il piano del monastero di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), dell'820 ca., mostra due torri circolari che fiancheggiano, pur rimanendo isolate, l'estremità occidentale della chiesa; la leggenda specifica che le ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] fondazioni monastiche e di donazioni, promossa a partire da Adelaide di Borgogna (931-999) fino ad Adelaide di Susa (1015 ca.-1091) e forse oltre, interessata all'intero suolo ligure, attraverso la quale si viene a creare un connettivo di cultura fra ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] centro monastico in assoluto più importante fu il monte Athos, nella Penisola Calcidica, dove l’arrivo di s. Atanasio (ca. 925-1001) infuse nuovo slancio a un monachesimo di tipo eremitico già attestato sulle pendici del monte. Atanasio, nonostante ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] radiali poligonali, tra cui quella assiale è la più profonda. La chiesa misura m. 145 di lunghezza massima; la navata è larga m. 14 ca. e le volte si elevano fino a m. 42 di altezza; quella di A. è dunque la cattedrale gotica più alta di tutta la ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] di esse furono in seguito mozzate, utilizzate come cava di mattoni e inglobate nelle costruzioni adiacenti; ne sono ancora riconoscibili ca. venti, tra le quali si segnalano, per antichità, le torri Peluffo e Garzoglio (sec. 13°).Al sec. 14° sono ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] da uccelli e dragoni.L'esempio più antico di miniatura islandese è una copia del Physiologus, datata al 1200 ca. (Reykjavík, Stofnun Arna Magnússonar, 674a). Anche in quest'opera come in altre successive è possibile individuare un'influenza inglese ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...