teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] ° sec. e ancora oggi in uso, è un palcoscenico costituito da una piattaforma di legno quadrata (5,50 per 5,50 m ca.) sopraelevata di un metro sul livello degli spettatori, che assistono seduti attorno, sui tre lati. Il lato destro della piattaforma è ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); l’O. dei ss. Cosma e Damiano (1024 ca.); l’O. dei Templari (1119); nel 1174, o secondo altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] al momento dell'occupazione longobarda (568) e tale rimase per ca. due secoli, cioè fino a quando il patriarca Massenzio riportò i battezzandi.Sulla struttura massenziana della basilica intervennero, ca. due secoli dopo, i patriarchi Giovanni e ...
Leggi Tutto
CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] dalle presenze spesso problematiche di comunità di Domenicani (dal 1230 ca.) e di Francescani (dal 1247), dagli intensi scambi commerciali scene evangeliche.Il Vangelo del principe Vasak, del 1270 ca. (Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] più importante è la coperta dorata con Carlo Magno in trono eseguita intorno al 1500 per l'evangeliario imperiale carolingio (dell'800 ca.) che fu tolto nel 1792 dal tesoro del duomo per essere portato a Vienna (Dom- und Diözesanmus.).A. divenne sede ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] Priori si situa infatti in un'età di grandi trasformazioni urbanistiche per la città, dall'opera delle nuove mura (1240-1266 ca.) e dalle precoci fonti pubbliche coperte e voltate in zone munite, come le fonti e porta di Docciòla, alla ricostruzione ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] di Malmesbury (Wiltshire) la navata, degli anni 1141-1159 ca., derivò dalla Borgogna l'uso degli archi a sesto acuto nei pavimenti: in modo particolare vanno ricordate quelle del 1160 ca. nell'abbazia di St Albans con motivi a foglie in rilievo ...
Leggi Tutto
LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] porta era larga m. 3,50 circa. Il tracciato delle mura, ricostruibile nel settore occidentale per m. 160 ca., presenta uno svolgimento ellittico riferibile alla conformazione naturale del sito piuttosto che a un tracciato geometrico. Il largo impiego ...
Leggi Tutto
BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] come interamente progettata e innalzata da B., che ne avrebbe dunque seguito i lavori per più decenni (1064-1110 ca.).Le irregolarità leggibili nella struttura, rilevate per la prima volta nel secolo scorso (Rohault de Fleury, 1866), hanno tuttavia ...
Leggi Tutto
BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] ottomane fra il 1840 e il 1916. Sembra, tuttavia, che esse dovessero descrivere una pianta grosso modo rettangolare (m. 570 ca. 370), condizionata dal sottostante reticolo di strade romane, con il porto e il mare sul lato nord (du Mesnil du ...
Leggi Tutto
ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...