Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] un'età ESR intorno a 800.000 anni, sembrerebbe risalire, anche in base a considerazioni stratigrafiche, l'industria di Ca' Belvedere di Monte Poggiolo vicino a Forlì, mentre alcuni manufatti su scheggia e uno su ciottolo, rinvenuti fuori contesto ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Numerose necropoli di alcune decine di tombe costellano territori come quelli della Champagne, dove si contano quasi 200 tombe con carro (ca. il 2% del totale) o quelli dell’Hunsrück-Eifel nella valle della Mosella. Le più famose sono quelle di Somme ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] (1379), quella di San Esteban, la Quinta Angustia nel convento di San Pablo e quella della chiesa di Santa Catalina (1400 ca.), così come la cappella della Piedad a Santa Marina (1411) e quella dei Cervantes in Omnium Sanctorum (Angulo Iñiguez, 1932 ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] di Fano che ricorda l’imperatore Costanzo; un altro cippo ricorda gli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano (370 d.C. ca.); altri ancora Costantino, Valentiniano e Valente. Sempre a Fano è stato rinvenuto un tesoretto di 42 monete d’oro che ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] hanno condotto ad assurde generalizzazioni sulle arti del mondo musulmano. Solo per miniature persiane e metalli posteriori al 1400 ca. è appropriato stabilire connessioni coerenti delle immagini con il linguaggio esoterico, forse più che non con il ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] 1985.
I sistemi di irrigazione
di Massimiliano Marazzi
Per il periodo Tardo Elladico avanzato (XIV-XII sec. a.C. ca.) è accertata un'intensa attività collegabile a imponenti opere idrauliche in almeno due aree della Grecia: l'Arcadia e la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] mancano finora dati completi per tutte le regioni della Polonia, una particolare concentrazione di motte si nota in Slesia (ca. 400) e nella Grande Polonia (144). Nella Polonia centrale ne sono state registrate finora 40 e nella Pomerania Occidentale ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] nel tardo Duecento in questa zona fu caratterizzata dalla costruzione di un quartiere di casamenta di dimensioni regolari. Dopo ca. un secolo l'intero quartiere fu demolito per dare spazio al massiccio e incombente castello Estense, iniziato nel 1385 ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] pensi alle tombe Bernardini e Barberini (secondo quarto del VII sec. a.C.) di Palestrina e alla Regolini-Galassi (650 a.C. ca.) di Cerveteri. Intorno alla metà del VII sec. a.C. si affermò in Etruria, nel Piceno, e, in genere, nell'Italia centro ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] della Romania], Bucureşti 1960.
Civiltà romana in Romania (Catalogo della mostra), Roma 1970.
C. Daicoviciu, Dacica, Cluj s.d. (ca. 1970).
E. Condurachi - C. Daicoviciu, Romania, Ginevra - Roma 1975.
La Dacia pre-romana e romana, i rapporti con l ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...