Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] siano sepolti i genitori di Gao Song e il figlio Gao Qi assieme alla moglie. Le tombe sono costruite di mattoni (lungh. ca. 7 m, alt. ca. 3 m), con camera funeraria dotata di un avancorpo centrale e soffitto a volta; sul retro della camera è il letto ...
Leggi Tutto
(o Karkemish) Antica città sull’Eufrate, nella Turchia meridionale, fondata nel 3° millennio a.C.; raggiunse la massima importanza nel millennio successivo, quando rappresentò l’estremo limite orientale [...] 14° sec. entrò a far parte dell’impero ittita. Quando la migrazione dei ‘popoli del mare’ distrusse l’impero ittita (1200 ca.), C. si costituì in regno indipendente: l’ultimo re fu Pisiris, che nel 717 vide il suo regno assorbito nell’Assiria.
Della ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] bizantine di area greca si utilizzano più le soluzioni a tromba che non quelle a pennacchi: così nella basilica di Dafni (1080 ca.), ove la cupola è unita all'imposta per il tramite di trombe in laterizio dalla tessitura molto ricercata. Tra il VII e ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. Maharashtra e Gujarat
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Liliana Camarda
Massimo Vidale
Daniela De Simone
Giovanni Verardi
Rosa Maria Cimino
Maharashtra [...] alle principali città settentrionali e a quelle del Deccan, ai porti lungo le coste occidentali e orientali. L'autore del Periplus (ca. I sec. d.C.) riferisce che la città di Tagara era a 10 giorni di cammino da Pratishthana (capitale dei Satavahana ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] nomi' (Mingjia), i cui esponenti più noti furono Hui Shi (vissuto tra il 370 e il 310) e Gongsun Long (320-250 ca.), ma di cui avrebbero potuto fare parte anche alcuni seguaci tardi del moismo.
Le ragioni per cui questa corrente di pensiero conobbe ...
Leggi Tutto
ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] Brunswick (1166) e delle porte realizzate a Magdeburgo per la cattedrale di Novgorod (fine del sec. 12°), a partire dal 1200 ca. si diffuse, fra l'altro, a Lubecca, con la produzione di monumenti funebri, campane e fonti battesimali per le chiese di ...
Leggi Tutto
Qatna
Antica città della Siria interna (od. Tell Mishrife). Fiorì specialmente nel Bronzo medio: dall’archivio di Mari (18° sec. a.C.) risulta regno egemone in Siria centrale. Gli scavi hanno riportato [...] alla luce importanti testi dei secc. 15°-16° a.C. Nel Bronzo tardo, situata al confine tra le zone mitannica ed egiziana, fu distrutta da Shuppiluliuma I (ca. 1350 a.C.). ...
Leggi Tutto
Sam'al
Sam’al
Città e regno aramaico nel 9°-8° sec. a.C., nel sito dell’od. Zincirli presso Islâhiye (Turchia sudorient.). Gli scavi hanno restituito la pianta della città (circolare con acropoli centrale) [...] e varie iscrizioni della dinastia regnante coi re Kilamuwa, Panamuwa I e II, e Bar-Rekub. Finì annessa all’Assiria da Sargon II ( 720 ca.). ...
Leggi Tutto
GRECIA
A. Paribeni
(gr. ῾ΕλλάϚ; lat. Graecia)
Stato dell'Europa sudorientale, la G., che costituisce la parte meridionale della penisola balcanica, presenta un composito sistema geografico: il nucleo [...] in tre principali catene - Pindo a O, Olimpo e Pelion a E; Taigeto nel Peloponneso - che coprono l'80% ca. del territorio, lasciando poco spazio a pianure di una certa estensione, concentrate nelle zone della Tessaglia e della Macedonia. Intorno ...
Leggi Tutto
FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] . di Freckenhorst, datato 1129, o nei f. battesimali di Borkum, del secondo quarto del sec. 13°, e di Lünen, del 1260-1265 ca. (Pudelko, 1932, pp. 102-105). Questo tipo si riscontra anche in altre regioni tedesche, come dimostra il f. nel duomo di St ...
Leggi Tutto
ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...