MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] del Comune, Comunità di Firenze, Affari comunitativi, CA 512, n. reg. 1842, 273 e CA 234, aff. 65 or., c. 829 m e 835 m; Deliberaz. magistrali e consiliari, CA 49, p. 131 or.; I. Cantù, L’Italia scientifica contemporanea. Nota sugli ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] . "scultore" (cfr. Sanpaolesi, pp. 74 s., nota 19). Nel primo ordine fu poi murata l'iscrizione a ricordo AN[NO] D[OMI]NI MCLXXIIII. CA[M]PANILE HOC FUIT FU[N]DATU[M] M[EN]SE AUG[USTO]; presso il campanile, nel secolo scorso, fu ritrovato il calco di ...
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COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] Cerchieri sopra Canal Grande" (Temanza, 1738). "Morì... di morte improvisa in una bottega di speciale da Medicina sulla Fondamenta di Ca' Zenobio ai Carmeni l'anno 1708" (ibid.). L'anno, se indicato more veneto, può anche diventare 1709; benché nei ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] che gli dette la prima notorietà, il raid aereo da Torino a Rawalpindi, alle falde dell'Himalaya, e ritorno, a bordo di un CA 310, con cui stabilì un primato della categoria coprendo 24.000 km in 54 ore. Nel 1939 vinse il premio istituito da Il ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] conservate numerose opere del Ceccarini. Nella Pinacoteca civica di Fano è conservato un Autoritratto del Ceccarini mentre dipinge la figlia monaca, ca. 1773; mentre un Ritratto di lei è nella coll. Cantucci di Arezzo. Il C. rimase a Roma con la sua ...
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SAINT-LAURENT, Victor-Amé Chapel
Andrea Merlotti
conte di. – Nacque a Saint-Maurice, piccolo borgo della Tarantasia (Savoia) feudo degli Chabod, il 10 ottobre 1682, figlio di Donat Chapel de Saint-Laurent [...] mastro auditore alla Camera dei conti di Savoia; nel 1693 fece erigere il feudo di Saint-Laurent in comitato. Philibert (1650 ca.-1709), nato dalle seconde nozze di Jean con Anne de Gilly de Rochefort, divenne tesoriere della Tarantasia nel 1668, ma ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] dal Grande Oriente d’Italia, l’obbedienza massonica di cui Oviglio entrò a far parte nel settembre 1909. Iniziato nella loggia ‘Ça ira’ di Bologna, appena un mese dopo, nell’ottobre 1909, venne elevato al terzo grado, quello di maestro, con una ...
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ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] conforto dei sacramenti, e chiamò a confessarlo il carmelitano Domenico de’ Dominicis da Cremona (prima metà del XIV secolo-ca. 1410), che ne riconobbe e legittimò le straordinarie virtù.
La confessione dell’eremita, per come viene esposta, assunse ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] volle per i figli l'insegnamento di Iacopo Ammannati, che diede loro lezioni dapprima in casa di Angelo Acciaiuoli, poi (ca. 1444) in casa Brancacci. Nel 1444 l'A. dimostrò le proprie capacità letterarie recitando in pubblico l'orazione consueta per ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] 1332 e il 1358,ne attestano l'attività come giudice e vicario del podestà, e giudice dei maleficii. In Verona sposò (ca. 1335) Iacopa di Dolcetto de' Salerni, casata di origine pistoiese, ma abitante a Verona nella contrada di S. Cecilia; essa morì ...
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ca
cong. [lat. quam e quia], ant. – Che, perché: Lo padre mio mi fa stare pensosa, Ca di servire a Cristo mi distorna (Compiuta Donzella). La forma è tuttora in uso in qualche dialetto (per es., nel napoletano).
ca'
ca’ (o cà o ca) s. f. – Antico troncamento di casa: E reducemi a ca per questo calle (Dante); anche per indicare le casate nobili: madonna Lisetta da ca’ Quirino (Boccaccio). Rimane vivo e d’uso comune in denominazioni di palazzi storici...