Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] dell’a.; la prima dimostrazione rigorosa è dovuta a C.F. Gauss (1799). Questo teorema afferma che un’equazione algebrica di le prime ricerche e i primi risultati su questo problema risalgono a Gauss, 1831; W. Hamilton, 1853; H. Hankel, 1867). Dagli ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] dello s., attraverso l’uso di strumenti concettuali altamente specializzati.
La matematica. Proprio all’inizio del secolo C.F. Gauss, contrapponendosi alle idee di Kant, rivendica alla conoscenza geometrica delle proprietà dello s. il carattere di ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] casi particolari il criterio di Raabe e quello del rapporto (➔ Kummer, Ernst Eduard).
Primo criterio del confronto (dovuto a C.F. Gauss)
Se da un certo indice in poi i termini della s. sono minori dei corrispondenti termini di una s. convergente ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] per culminare poi nelle ricerche di g. differenziale di K.F. Gauss e B. Riemann. Nel frattempo, gli studi di G. A e precedono B; se ora A, B, C sono tre punti presi, nell’ordine: A e B sopra a e C sopra b, nessuno dei successivi multipli AB1, AB2 ecc ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] nel 1753, Eulero ebbe successo con il caso n = 3; nella sua argomentazione si trovava un'evidente lacuna che fu colmata più tardi da C.F. Gauss. Nel 1825 P.G.L. Dirichlet e A.M. Legendre dimostrarono il caso n = 5 e G. Lamé risolse il caso n = 7 nel ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] il numero dei campioni e l'intervallo di troncamento. C.F. Gauss, che era a conoscenza dei lavori di Lagrange (mentre a doppia elica del DNA da parte di J.D. Watson e F.H.C. Crick, la chiave fu lo spettro di diffrazione ottenuto dalla cristallografa R ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] organica della geometria differenziale delle superfici fino al 1827, anno in cui C. F. Gauss pubblicò le sue Disquisitiones circa superficies curvas. Gauss riconobbe l'importanza della geometria intrinseca delle superfici, e generalmente si conviene ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] all'Enciclopedia Italiana con le voci "Aritmetica superiore", "Zero", nonché le belle biografie di E. Galois, C. F. Gauss, L. Kronecker, E. E. Kummer. Il C. ebbe un interesse vivo per la storia delle matematiche, tanto che si ricorda di lui un corso ...
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Matematico (Beaune 1746 - Parigi 1818). Studiò nella scuola militare di Mézières, dove fu poi (1768-80) prof. di matematica. In questo periodo elaborò un metodo razionale per la rappresentazione grafica [...] da un'elevata sintesi di tecnica e scienza; egli è anche ricordato come uno dei fondatori della teoria delle equazioni alle derivate parziali e della geometria differenziale (rigate sviluppabili, ecc.), insieme con L. Eulero e C. F. Gauss. ...
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SERENI, Carlo
Alessandro Terracini
Matematico, nato il 3 febbraio 1786 a Sabbioncello (Ferrara), morto a Roma íl 13 luglio 1868. Incaricato di insegnare la geometria descrittiva all'università di Ferrara [...] inerenti ai corsi da lui professati. Nel Trattato di geometria deserittiva (1826) è da rilevare che il S., sia pure non senza qualche oscurità, ha preceduto C.F. Gauss nella considerazione della curvatura totale di una superficie in un suo punto. ...
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errore
erróre s. m. [dal lat. error -oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. – 1. letter. L’andar vagando, peregrinazione, vagabondaggio: gli e. di Ulisse; E lo aspettava la brumal Novara E a’ tristi e. mèta ultima Oporto (Carducci); il...
curva1
curva1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. curvo]. – 1. a. Nel linguaggio com., ogni linea che non sia retta. b. In matematica, sinon. di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Molte curve di tipo particolare...