BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] al re le prime quattro decadi, e il 10 ottobre ne fu ricompensato con l'elevazione (insieme con il figlio Francesco) alla nobiltà Antonio de Bonfinis "Rerum Hungaricarum Decades" c. müvének kézirata a krakói Csartoryskikönyvtárban, in Magyarország ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] Reta, L. Rocca, Ascanio, Carlo e Candido Sobrero, E. Soffletti, L. Valerio e C. di Vesme.
Il F. fu contemporaneamente avviato all'apprendimento dell'incisione su rame e su acciaio. Dopo un duro apprendistato, compiuto sotto la guida del padre per il ...
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CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] che i momenti di una opposizione di fondo, che non fu solo sua ma di un vasto strato sociale e di I narratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 84 s.; M. Parenti, C. aParigi, in L'Osservatore politico-letter., VII(1961), pp. 111 s.; E. ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] friulano, in cui erano operosi P. Valussi, P. Zorutti e C. Percoto; alle Letture di famiglia di Trieste, dirette con larghezza di . Per il Fusinato egli compose commossi versi e molto lodata fu una sua barcarola AVenezia. Nello stesso '56 a Milano, ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] da Bernardo Buontalenti che fu incaricato della direzione scenica di essi (musica di C. Malvezzi, A. de, in Diz. biogr. d. Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 660 s.; C. Molinari, Delle nozze medicee e dei loro cronisti, in Quaderni di teatro. Il teatro ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] degli ambienti letterari più vivaci della Milano del Settecento, quell'Accademia dei Trasformati, di cui egli fu, insieme al conte Giuseppe Maria Imbonati e all'amico C. A. Tanzi, uno dei primi e più zelanti restauratori e, dal 1743 al 1768, quanto ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] l'istituto industriale-professionale per il locale liceo), fu ferocemente attaccato da più parti, e ci volle della critica, a cura di W. Binni, I e II, Firenze 1960-62, passim; C.Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Ravenna 1965, pp. 75, 189, 259, 261, ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] «l’oracolo di Roma» in materia di musica. Dal 1676 fu affiliato alla Compagnia dei musici di S. Cecilia di Roma ed ebbe Pitoni, Notitia de’ contrappuntisti e compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 351-356; G. Baini, Memorie ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] l'ultimo articolo, pubblicato postumo, il 6 dic. 1974, fu Marilena perduta su La parte del diavolo di A. Meoni). pp. 375-76; Gli autografi del fondo Bocelli (con una premessa di C. Visco Romiti), Roma 1981; B. Marniti, Dal carteggio Baldini-B. Storia ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] ultimi anni, che lo portò a studiarne la continuità fino a autori tardi come Giovanni Crisostomo. Ma il C. grande maestro fu quello dalla cattedra, da cui esercitò un influsso difficilmente valutabile da chi non ne abbia fatto diretta esperienza ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...