Romanziere, nato a Chicago il 14 gennaio 1896. Diplomato nel 1916 all'università Harvard, il D. P. rimase dal 1917 al 1919 in Italia e in Francia, addetto a un reparto di sanità dell'esercito americano [...] a New York nel 1922). L'opera che per prima lo fece conoscere fu tuttavia il romanzo Three Soldiers (1921) nel quale egli utilizzò le sue New York, Milano 1932; Il 42° parallelo, Milano 1934.
Bibl.: C. Pavese, J. D. P. e il romanzo, in La Cultura, ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 6 settembre 1885. Dal 1946 riveste la carica di presidente del PEN Club austriaco.
Cresciuto in un ambiente di larga cultura, compì gli studî universitarî nella città [...] Belgrado e infine nell'isola dalmata di Curzola, dove fu salvato da partigiani italiani e scrisse due dei suoi lavori liriche atmosfere sul filo dell'episodio omerico. In epoca più recente C. ha dato alle scene Pilatus (1947), Medea Postbellica (1948 ...
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ONETTI, Juan Carlos
Ruggero Jacobbi
Scrittore uruguayano, nato a Montevideo il 10 luglio 1909. Gran parte della vita trascorse a Buenos Aires, prima in sdegnoso silenzio, poi lentamente in una progressiva [...] continuamente sospesa. È il capolavoro di O., e fu degnamente accompagnato da La muerte y la niña (1973 -bibliográfico, Berkeley 1967; L. Harss, Los nuestros, Buenos Aires 1966; C. Hernández, Onetti. Pist para sus laberintos, in Mundo nuevo, n. 34 ...
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Scrittore americano, nato a White Oak, Ga., il 17 dicembre 1903. Nel 1925 iniziò la sua attività giornalistica, poi esercitò varî mestieri nelle più diverse città, da Philadelphia a New Orleans e conobbe [...] agricoltori economicamente oppressi della nativa Georgia; quindi fu corrispondente di giornali in Messico, Spagna e Uplands, 1946, romanzo; ecc.
Bibl.: J. W. Krutch, The case of E. C., in Nation, 12 febbraio 1938, p. 190; M. E. Coindreau, Aperçu de la ...
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ZINGARELLI, Nicola
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Cerignola (Foggia) il 31 agosto 1860, morto a Milano il 6 giugno 1935. Si laureò in lettere a Napoli; insegnò in alcune scuole medie; quindi, dal 1906, [...] del Boccaccio, del Pulci, ecc. L'ultimo suo lavoro fu un Orlando furioso con un'ampia e succosa Introduzione (Milano 1934 . 792 segg.; Studi danteschi, XIX (1935), pp. 211-12; C. Franelli, in L'Italia letteraria, 7 giugno 1936. Una Bibliografia degli ...
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Poeta, drammaturgo e romanziere irlandese, nato a Dublino l'8 maggio 1896, morto ivi il 21 marzo 1974. Nel 1917 pubblicò − con l'aiuto di G.W. Russell − The vengeance of Fionn, secondo la moda di riproposta [...] influenza riuscirà a liberarsi solo dopo molti anni. Nel 1921 fu costretto ad abbandonare il suo posto di docente nel cattolico Academy of Letters e suo presidente nel biennio 1952-54, C. ritornò alla poesia con Ancient lights (1955), Later poems ...
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Poeta, romanziere, drammaturgo e saggista inglese, nato a Londra il 10 febbraio 1902. Ha fatto studî di fisiologia e biochimica. Pacifista convinto, durante la seconda guerra mondiale rifiutò di prestare [...] servizio militare e gli fu vietato di parlare alla radio.
La sua opera, oltre che al campo letterario, si è estesa anche da un'organica, e personale, visione della vita, che il C. possiede. Tale visione consiste in una filosofia basata su umanismo, ...
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Scrittore, nato il 2 gennaio 1920 in Russia; fu condotto a soli tre anni negli Stati Uniti. Vi prese la cittadinanza nel 1928. Ha compiuto tutti i suoi studi universitari e postuniversitari (ebbe il dottorato [...] oceans of Venus, 1954; Lucky Starr and the big son of Mercury, 1956; Lucky Starr and the moons of Jupiter, 1965; Lucky Starr and the rings of Saturn, 1958.
Bibl.: P. Moore, Science and fiction, Londra 1968; C. Pagetti, Il senso del futuro, Roma 1970. ...
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VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] degli ulivi. Infine va ricordato che il V. fu anche cultore sagace del volgare e giudice finissimo degli scrittori di Donato Giannotti a P. V., a cura di R. Ridolfi e C. Roth, ivi 1932; C. Roth, I carteggi volgari di P. V., in Rivista storica degli ...
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VAN DOREN, Carl
Salvatore Rosati
Scrittore americano, nato il 10 settembre 1885 a Hope (Illinois). Studiò all'università dell'Illinois, dove fu assistente (1907-1908), si laureò alla Columbia di New [...] e straordinario dal 1911 al 1930; nello stesso tempo fu redattore letterario di The Nation (1919-22) e di direttivo per la pubblicazione del Dictionary of American Biography.
Bibl.: C. I. Glicksberg, C. V. D. scholar and skeptic, in Sewanee Review, ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...