CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] di Costigliole, riconosciuto dopo la sua morte anche al figlio Carlo Francesco (10 ott. 1625).
All'inizio del 1625 il C. fu nominato governatore di Savigliano e ringraziò il corpo civico della città con una lettera di accettazione da Torino del 19 ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] Italia anche del più recente repertorio tragico francese (soprattutto raciniano). Del resto, il C. fu traduttore dell'Andromaca di Racine, e la versione fu pubblicata a Modena nel 1708, esattamente all'inizio dell'originale produzione tragica dello ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] , e il granduca, che vi si oppose risolutamente. Solo più tardi il caso fu risolto e il C. poté far ritorno a Lugo, ove sposò Benedetta Folegatti.
L'attività poetica del C. fu sempre molto intensa, anche se pochi scritti furono passati alle stampe ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] Firenze rinascimentale al culto dell'umanesimo, il C. fu fine conoscitore della lingua latina. Discepolo dell' sommossa popolare contro il partito dei piagnoni il C. insieme a molti altri notabili fu coinvolto nella rovina del frate, accusato di ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] città che lo ospitava. Nonostante nelle poesie elogiative a lui indirizzate (ad esempio in quella del Trevisani) si dica che il C. fu non soltanto un grande diplomatico, ma anche un filosofo ed un poeta, tuttavia opere sue non ci sono rimaste, ad ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] burocrati di corte, ma protagonisti essi stessi delle vicende politiche, economiche e, naturalmente, culturali del Comune. Il C. difatti non fu poeta di professione, ma un mercatite e banchiere colto che non disdegnò di pentarsi nell'esercizio della ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] Studio.
Morì a Ferrara il 7 marzo 1608.
Nella vita e nella cultura ferrarese della seconda metà del Cinquecento il C. fu un personaggio importante. Il Tasso nel Messaggiero loda la sua intelligenza delle umane lettere e la sua affabilità; P. Sacrati ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] donategli dall'autrice stessa.
Concordi sono le attestazioni di stima di esponenti della cultura veneta tra i due secoli; la C. fu celebrata come novella Saffo e il Sanuto espresse la sua ammirazione per "l'armonia del terso e polito dire". Ebbe ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] paronomasie. Interessante la tenzone con Monte in cui - palese il gioco - C. risponde (686) "a nome di donna". Sicché, ma ribaltandone in positivo il giudizio, C. fu "verseggiatore ai margini del tempo e del gusto stilnovistico" (Vallone, p. 43 ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] compose fino a pochi giorni prima della malattia mortale. Nell'ultimo sonetto aveva scritto: "Ultima, forse mia dolce fatica".
Il C. fu iscritto a varie accademie: nel 1753 a quella degli Agiati di Roveredo col nome di Arpaleo; nel 1755 agli Erranti ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...