Giureconsulto italiano nato a San Severino Marche. Nel 1441 a Perugia studiò sotto la guida di Angelo de' Perigli e di Giovanni Petrucci da Monte Sperello. Egli appartenne alla corrente degli scolastici, [...] Socino, poi di diritto canonico a Roma, dove fu anche avvocato concistoriale e dove morì il 23 luglio 1496 Rep. iur. civl, II, VIII) e in materia feudale (Parigi 1517, Colonia 1581).
Bibl.: G.C. Gentili, Elogio di G.B. Caccialupi, Macerata 1844. ...
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Nato a Bologna il 17 gennaio 1827, fu dal 1853 al 1888 professore di Pandette nell'università di Bologna. Insegnò pure per brevi periodi il diritto civile e la procedura civile, ed esercitò nobilmente [...] discorsi varî, conferenze, lezioni, lettere.
Bibl.: Annuario della R. Università di Bologna, 1898-1899, p. 26 segg.; G. Brini, Commemorazione di G. C., Bologna 1899; F. Costa, G.C., in Bullettino dell'Ist. di dir. romano, VI, Roma 1899, pp. 227-230. ...
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Giureconsulto italiano, nato ad Avigliano (Basilicata) il 2 marzo 1867 e morto il 1° agosto 1913 a Napoli. Compì i suoi studî di diritto a Napoli e insegnò diritto civile nell'università di Catania dal [...] tra i maggiori civilisti italiani del suo periodo e fu di grande efficacia didattica, lasciandone notevole traccia nel considerati la migliore opera italiana su tale argomento.
Bibl.: A. Ascoli, Nicola C., in Riv. di dir. civ., 1913, p. 499 segg. ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] dei pandettisti ottocenteschi.
Il ciclo di ricerche sul diritto comune, al quale è maggiormente legata la fama del C., fu avviato dalla prolusione catanese del gennaio '33 (Il concetto di diritto comune), che di quel. fenomeno sottolineò il ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] I consigli ai governanti costituiscono una delle principali fonti della nostra conoscenza della burocrazia antica.
Il IV secolo a. C. fu un'epoca di grandi imperi e i loro sovrani usufruirono dei consigli di uomini i cui scritti esercitano ancora un ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] "Studi sul processo civile", che dirigerà fino al 1942.
Al pari di molti altri giuristi, l'unica attività pubblica del C. fu in quegli anni la partecipazione ai lavori di riforma della codificazione: e può certo dirsi che il suo contributo al nuovo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] gruppi giansenisti "ribelli" di Pavia e di Pistoia. Ma non bastano questi punti di contatto per poter affermare che il C. fu giansenista. Due soli riferimenti al giansenismo si trovano nelle sue opere: una prima volta, nell'opera In Theologiam (1771 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suoi progetti di una "Pax christiana" e promuovere una tregua quinquennale fra di loro in difesa dai Turchi. Al C. fu affidata la missione d'Inghilterra, dove lo attendevano difficoltà ancora maggiori di quelle incontrate cinque anni prima alla corte ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] apr. 1856), cercando di alleggerire la tensione con scuse formali. La collaborazione col governo tuttavia continuò; il C. fu presidente della conferenza internazionale dei telegrafi (1857), del comitato per la legge finanziaria dei Piemonte e della ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] qualche doveroso e affrettato tributo encomiastico nei Carmina.
La polemica più clamorosa cui dette adito l'attività del C. fu quella promossa nel commento a una Epistola super imitatione del Giraldi Cinzio (in Cynthii Ioannis Baptistae Gyraldi De ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...