BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] il contributo di medici di provenienza lucchese fu tutt'altro che trascurabile nel travaglio formativo 1869, n. I, p. 47 nota b; n. III, pp. 266 s. nota b; C. Ghirardacci, Della Historia di Bologna, I, Bologna 1596, p. 117; G. N. Pasquali-Alidosi, ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] Koch, di cui il B. può essere considerato un precursore, così come lo fu anche, in un certo senso, di J. Lister. Il B., infatti, medico-chirurgica di Pavia. Morì a Lodi l'8 febbr. 1856.
Bibl.: G. C. Riquier, A. B. e la sua opera, Pavia 1924; G. B. ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] sia in Germania. Veramente il primo a muovere appunti al Mattioli fu l'A. nelle sue Enarrationes in Dioscoridem (la cui dedica d'Eutropio, non mi risulta che fosse mai data alle stampe.
Bibl.: J. C. Wolf, Bibliotheca hebraea, t. I, pp. 200 s., t. III, ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] il B. quel periodo che, dal '49 al '60, fu il più proficuo, scientificamente, della sua vita: pubblicò molti lavori XVII-XIX), Torino 1958, pp. 29, 104; U. Stefanutti, C. B., storico della medicina, in Quattro figure significative nella medicina del ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] Messina e gli studi a villa Marelli, fino a quando fu chiamato alla cattedra di clinica neuropsichiatrica di Milano.
Intanto, lo C. B.,in La medicina ital.,XII (1931), pp. 201 s.; C. B.,in La settimana medica, XXVIII (1940), p. 1326; G. C. Riquier, C. ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] Grocco per la clinica medica, e poi per la pediatria G. Mya e C. Comba presso l'ospedale "Meyer". Conseguita la laurea nel 1907, divenne università di Cagliari nel 1921, nell'ottobre del 1923 fu chiamato dalla facoltà di medicina e chirurgia di Pisa ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] ed omologie non ancora precisate (la più notevole fu la corrispondenza tra le labbra del blastoporo degli pollo, in Rend. d. R. Accad. d. scienze d. Ist. di Bologna (1886-1887), pp. 98-100.
Bibl.: c. Facchini, Biografia di G. B..., Bologna 1890. ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] di anatomia, finché, il 15 marzo 1758, gli fu affidata la cattedra di chirurgia pratica e il titolo di Corradi, Della chirurgia in Italia…, Bologna 1871, p. XIX s., ad Indicem; C.Calcaterra, Il nostro immin. Risorg.,Torino 1935, pp. 348-353; A M. ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] una dissertazione tenuta all'università di Vienna, fu promosso chirurgo maggiore del reggimento Lacy. Due pp. 754, 891; G. Böcking, Discorso nei funerali di G. A. B., Pavia 1804; C. A. Rigoni, Elogio del Cav. G. A. B., Pavia 1830; E. De Tipaldo, ...
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BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] surgery,ibid., pp. 353-56, 668 s.).
Il B. fu noto per l'applicazione del metodo di Marion Sims nell'operazione Profili di chirurghi militari ital., Roma 1930, pp. 70 s.; C. Garampazzi, Precursori e nomi chiari novaresi e piemontesi nella storia della ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...