CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] della sua vita si ricava dall'epistolario del Muratori, cui il C. fu per un certo tempo legato d'amicizia e di stima. servizio, né so credere, che possa volgersi a questa parte, perché qui non c'è pascolo per lui, e se mai ricorresse a me, il che non ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] divenne maestro di retorica e capo di una famosa scuola oratoria.
Certo è, comunque, che l'attività del C. fu strettamente legata a quel particolare clima culturale e a quella specifica tradizione intellettuale della Firenze degli inizi dei Trecento ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] che forse si basò su documenti d'archivio, a Imola il C. fu segretario del Comune; comunque la prima notizia che abbiamo di lui dal Vandini a Scipione Gonzaga col titolo di Trattato di M.F. C. da Immola,dove si dimostra il vero,& nouomodo di fare ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] VI, lett. 259 f. 270) documentano la consuetudine che la sua famiglia doveva avere con quella dei signori di Firenze. Il C. fu, a sua volta, nella schiera di quegli uomini di fiducia dei Medici cui erano demandati, a Firenze f. fuori, i più delicati ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] originario di Romano di Lombardia nel Bergamasco, era ingegnere al servizio di Venezia. Arrivato giovane a Padova, il C. fu preso a benvolere dal suo conterraneo Gasparino Barzizza e da lui raccomandato a Venezia ad Andrea Giuliano e Pietro Barbaro ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la più elevata magistratura del Regno.
Amante delle lettere, mecenate generoso, il C. fu a sua volta autore di numerose rime, in gran parte perdute; rimane a stampa La psiche, opera pubblicata postuma ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] 1500), Milano 1948, p. 31; Id., Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco, Milano 1968, p. 211. Il C. fu incluso da F. Arisi in Cremona literata, I, Parma 1702, p. 301; ma la sua origine milanese, sulla scorta di testimonianze ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] ., vol. 17, f. 57: nomina il 27 luglio, "mandata" il 31 agosto, partenza il 1º settembre, nessuna menzione del C.). Il Medici fu poi trasferito a Roma il 14 settembre e il 3 ottobre lo raggiunse il Guicciardini, per sostituire l'altro ambasciatore, O ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] volta lo salutò e gli rivolse la parola: per l'A. fu la perfetta "beatitudine". Il suo amore non cercava altro che la J. F. Lacaita, Firenze 1887; di Francesco da Buti, a cura di C. Giannini, Pisa 1858-62; dell'Anonimo Fiorentino, a cura di P. Fanfani ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lo stesso Forse che sì forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa soltanto nel 1910. Intanto il D. aveva dovuto de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, non c'è popolo, non c'è libertà, niente di quello che compone ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...