MILLAY, Edna St. Vincent
Salvatore Rosati
Poetessa americana, nata a Rockland (Maine) il 22 febbraio 1892.
Laureatasi nel 1917, pubblicò l'anno stesso il suo primo volume di liriche, Renascence and [...] americane.
Di carattere ideologico e polemico fu invece la successiva raccolta Conversation at mignight novelle e varie opere drammatiche in versi, di cui alcune per musica.
Bibl.: C. Van Doren, Youth and wings, in Century, giugno 1923, pp. 310-16 ...
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Critico, poeta e scrittore sovietico, nato a Pietroburgo il 19 marzo 1882, morto a Kuncevo il 28 ottobre 1969. C. crebbe a Odessa; autodidatta, studiò l'inglese e nel 1903-04 fu corrispondente da Londra, [...] prima, parziale traduzione apparve nel 1907). Intenso fu il lavoro pubblicistico di Č.: dopo la rivoluzione del 1905 organizzò la nel 1916 da Gor'kij a dirigere una collana per ragazzi, Č. è noto anche per le sue deliziose poesie per bambini. S ...
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Scrittore russo, nato nel villaggio di Bol′šoj Ugol, governatorato di Olonec, il 17 ottobre 1870, morto nel 1937: di origine contadina, fu uno dei primi scrittori proletari. Nonostante la sua adesione [...] decisamente col primo romanzo Belyj skit ("L'eremitaggio bianco"), che fu molto apprezzato da Gor′kij. Ma è noto soprattutto come in Russia, sempre nel 17° secolo.
Per questi romanzi Č. si documentò molto seriamente, e si giovò anche della sua ...
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VANNETTI, Clementino
Giulio Natali
Letterato, nato a Rovereto il 14 novembre 1754, morto ivi il 13 marzo 1795. Fu uno dei più fervidi campioni della purità della lingua italiana; i suoi spogli di autori [...] se ne toglie qualche vivace epigramma.
Bibl.: A. Cesari, Vita di C. V., Verona 1795; G. Picciola, L'Epistolario e gli amici di C. V., Firenze 1881; V. Vittori, C. V., ivi 1899; C. T. Postinger, C. V. cultore delle belle arti, Rovereto 1896; F. Pasini ...
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Retore greco e maestro di retorica, vissuto circa tra il 104 e il 22 a. C. Non si sa quando abbia lasciato Pergamo per Roma; era già avanti negli anni e già famoso (tra i Romani l'oratore M. Calidio era [...] di una fiorente scuola retorica. Scrisse una Τέχνη (Quint., Inst. or., III, 1, 18), dedicata a Matius, amico di Cesare, e che fu tradotta in latino da Valgio Rufo.
La scuola di A. professava un indirizzo opposto a quella di Teodoro di Gadara; sebbene ...
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(App.III, I, p. 230)
Poeta italiano, morto a Bordighera il 25 maggio 1986. Tornato a Firenze, insegnò italiano al Conservatorio, divenendo (1960-77) redattore della rubrica radiofonica e della rivista [...] L'Approdo letterario. Nel 1967 fu insignito del premio Feltrinelli.
Poeta della solidarietà, dell'umiltà, dell' di B. sono state edite le raccolte: Poesie scelte, a cura di C. Bo, con saggio introduttivo, Milano 1978; Tutte le poesie, con introduzione ...
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Scrittore, regista e attore francese, nato a Marsiglia il 4 settembre 1896, morto a Ivry-sur-Seine il 4 marzo 1948. Fu tra i primi aderenti al surrealismo; diresse (1925) la rivista Centrale surréaliste; [...] successivamente abbandonò il movimento (1927). Come attore cinematografico interpretò film di C. Autant-Lara e di C. Th. Dreyer. Come regista teatrale può considerarsi un innovatore: mise in scena la sua pochade Le ventre brûlé ou la mère folle (1928 ...
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Poeta americano nato ad Arlington, Massachusetts, il 21 maggio 1926; fa parte del cosiddetto "Gruppo del Black Mountains College" in cui anch'egli insegnò e in cui si trovarono ad operare contemporaneamente [...] versi produce un effetto ritmico di sincopazione che fu apprezzato da W.C. Williams come "il senso più sottile della generalmente apprezzata della poesia è l'opera in prosa del C. che viene accusata di qualche compiacimento estetico e d'insistenza ...
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Uomo politico e scrittore belga, nato a Bruxelles il 31 gennaio 1869. Avvocato a Bruxelles, divenne uno dei capi del movimento democratico-cristiano che si sforzava di ottenere un miglioramento nelle condizioni [...] per qualche tempo le funzioni di ministro del Belgio in Olanda; fu creato conte e ministro di stato.
Come letterato, il Carton (1910; su Bruxelles nel secolo XVIII).
Bibl.: G. Hoyois, H. C. de W. et le groupe de la "Justice sociale", Courtrai 1931; ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] del 2 giugno 1946 per l'Assemblea costituente, non fu eletto.
Con La rivoluzione meridionale il D. ha sulla Dittatura: origine storica, essenza e un altro sulla classe politica.
Bibl.: C. Muscetta, G.D., in Belfagor, II (1947), pp. 575-587; ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...