RUBOW, Paul Viktor
Mario GABRIELI
Filologo, critico e storico della letteratura danese, nato a Copenaghen il 9 marzo 1896. Lettore di danese alla Sorbona (1928-29), piofessore di letteratura danese [...] , entrambi sugli scrittori romantici imitatori dello 'stile della Saga'; H. C. Andersens Eventyr, sulle novelle di Andersen studiate in rapporto al genere , ha trattato di Shakespeare, Dickens, Swinburne, Racine, Voltaire, Chateaubriand, Gide e ...
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MARSTON, Philip Bourke
Giuseppe Gabetti
Poeta inglese, nato a Londra il 13 agosto 1850, morto il 13 febbraio 1887. Già il padre, John Westland M. (1819-1890), amico di Dickens, era stato poeta, autore [...] , 1891, postumo), nei qualì si avverte l'influenza di Rossetti e di Swinburne, che gli furono amici. Swinburne pianse in una poesia la sua morte.
Opere: Collected Poems, a cura di L. C. Moulton, Londra 1892; For a Song's Sake and other Stories, a ...
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O' SHAUGHNESSY, Arthur William Edgar
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato a Londra nel 1844, ivi morto nel 1891. Fu impiegato del British Museum. Amico di Rossetti e del pittore F. M. [...] 1874. Le sue poesie risentono fortemente l'influsso dello Swinburne, di cui imitò tanto i soggetti quanto le forme metriche limpidamente la sua vena di lirica e sognante melanconia.
Bibl.: L. C. Moulton, A. O' S., his life and works, with selections ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] o nelle città renane, sono alcune opere quali la pisside Swinburne (Londra, Vict. and Alb. Mus.), databile intorno al Culture of the Middle Byzantine Era A.D. 843-1261, a cura di H.C. Evans, W.D. Wixom, cat., New York 1997; Treasures of Mount Athos, ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] né la coerenza né la capacità di autoironia che possiede nel Swinburne; se, prima di leggere le poesie dell'Inglese, d' un linguaggio d'arte: la Francesca, la Figlia di Iorio.
Ma c'è un d'Annunzio meno lontano dalla sensibilità moderna di quello delle ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] il conte M.J. de Borch nel 1776, J.E. Swinburne nel 1777, sino a L. Dufourny - attratti anche dal linguaggio , I disegni di A. G. (estratto da Labor, XXVII [1987], 1, pp. 5-7); C. D'Arpa - R. Romano, Una nota su A. G. e lo scalone di palazzo Bonagia a ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] si contano quelle di Thomas Carlyle, Algernon Charles Swinburne, Alfred Tennyson, Robert Browning, John Everett arti e scienze, 1902, vol. 2, pp. 425-431; M. de Giovanni, Una lettera. C. P., ibid., vol. 8, 1902, p. 593; L. Ward, Forty years of ‘Spy ...
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MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] di scrittori dell’Ottocento inglese (per esempio A.Ch. Swinburne) e francese (in particolare J.-A. Barbey d’Aurevilly 3-46) che il Satyricon fu scritto fra II e III secolo d.C., col Petronio nel suo tempo (Napoli 1937) il M. ricollocò l’autore ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] in questo senso le cure prestate a opere di Swinburne, Ibsen, Maeterlinck, Stevenson, ma ugualmente se non più ideali nell'arte, nella scienza, nella vita" fu diretta a Roma dal C. dal 1902 al 1909, fino a quando confluì con la milanese Coenobium e ...
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PINSUTI, Ciro Ercole.
Biancamaria Brumana
– Nacque a Sinalunga (Siena) il 9 maggio 1828, figlio di Giovanni Battista, violinista, maestro di cappella e direttore della banda, e di Maddalena Formichi.
Esordì [...] William Shakespeare, John Milton, Alfred Tennyson e Algernon Swinburne, ma la predilezione di Pinsuti andò a poeti e e dei musicisti. Le biografie, VI, 1988, p. 24; E. Polidori, C. P., in La romanza italiana da salotto, a cura di F. Sanvitale, ...
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