Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] si chiese e ottenne il contributo musicale di Camille Saint-Saëns (una partitura per archi, pianoforte e armonium formata K. Reisz, J.-R. Julien, O. Larère, M. Chion, C. Gorbman. A partire da un noto modello linguistico questi autori individuano, sia ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di Mendelssohn, Berlioz, Chopin, Liszt, Grieg e Saint-Saëns, mostrò una predilezione per Brahms, Schumann, Čajkovskij, musicians, IX, London-New York 2001, pp. 911 s.; J. Hunt, C. M. G.: discography and concert register, London 2002; Die Musik in ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] Salomone. La cultura greca, già a Sparta nel 7° secolo a.C., assegnò un ruolo di primaria importanza alla musica e al canto in quella francese (Charles Gounod, Jules Massenet, Camille Saint-Saëns), tedesca (Wilhelm Richard Wagner) e russa (Aleksandr ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] sono da annoverare le messe di P. de La Rue, C. de Morales, Palestrina, O. di Lasso, T. de Victoria, quella incompiuta di Mozart (K. 626) e quelle di Cherubini, Bruckner, Verdi, Saint-Saëns, Fauré.
M. nera Rito di offerta al diavolo consistente nella ...
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VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] N. J. Platel, F.-A. Servais (2), Brahms (doppio concerto per violino e violoncello), Schumann, A. C. Piatti, E. Lalo, Goltermann (8), Rubinstein (2), Saint-Saëns (2), Dvořák, D. Popper, L. Forino, I. Pizzetti, R. Zandonai, A. Casella, M. Castelnuovo ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] essere? Tu mi parli di musica! Cosa ti passa in corpo? [...] Non c'è né ci deve essere che una musica grata alle orecchie delli Italiani del nel I atto del secondo Boccanegra in modo da prefigurare Saint-Saëns o da evocare Schumann. In Don Carlos e in ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] sceneggiatura.
Se è vero che i modelli cui guardava il c. nel cinema della prima metà del Novecento erano il poema a commediografi, letterati e c. illustri. Si spiega così il coinvolgimento, già dal 1908, di Camille Saint-Saëns per L'assassinat du ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] in repertorio anche brani di Wagner, Saint-Saëns, Massenet, Delibes, Schubert. Nel Teatro Carolino e l'Ottocento musicale palermitano, Firenze 1957, pp. 314, 333 s., 340 s.; C. Pasculli - L. Pasculli - L. Rosset, A. P., the ‘Paganini of the oboe’, ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] Istituto musicale di Padova, eseguendo musiche di Camille Saint-Saëns e un suo Minuetto per pianoforte, violino e XVI (1962), 5-6, pp. 12-15; L. Longhin, L’opera di C. P. nel rinnovamento musicale italiano, tesi di laurea, Università di Padova 1973-74 ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] per la prima volta nel 1831).
Morto Zanetti, a Bergamo non c’era nessuno all’altezza di istruirlo, sicché Piatti si trasferì a : Mendelssohn, Schumann, Chopin, Brahms, Čajkovskij, Saint-Saëns. Per lui scrissero Michael William Balfe, William ...
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rapsodia
rapsodìa s. f. [dal gr. ῥαψῳδία]. – 1. L’arte, la tecnica e l’attività del rapsodo, e la composizione stessa recitata o cantata: la r. fu praticata nell’antica Grecia; le r. omeriche. Per estens., letter., componimento poetico di...