RESPIGHI, Ottorino
Compositore, nato a Bologna il 9 luglio 1889; compì gli studî musicali in quel liceo con F. Sarti e di composizione con G. Martucci (1901); poi seguì a Berlino i corsi di Max Bruch [...] musicale, 3 atti (Milano 1923); La Campana sommersa (Hauptmann e Guastalla), 3 atti (Amburgo 1927); Maria Egiziaca (Guastalla Guastalla), melodramma in 3 atti (Roma 1934); Orfeo di C. Monteverdi, realizzazione del basso e orchestr. (Milano 1935).
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SPOHR, Ludwig
Roberto Caggiano
Violinista e compositore, nato a Brunswick il 5 aprile 1784, morto a Kassel il 22 ottobre 1859. Iniziato agli studî musicali dal padre, medico e buon suonatore di flauto, [...] cui F. David, A. Böhme, J. Bott, A. Pott, M. Hauptmann, ecc.
Temperamento romantico, lo S. fu un compositore fecondo: più di 150 Ludwig Spohr, Karlsurhe 1860; L. Nohl, Spohr, Lipsia 1882; C. Robert, Spohr, Berlino 1883; R. Wassermann, L. Spohr als ...
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JOACHIM, Joseph
Michelangelo Abbadò
Violinista, nato il 28 giugno 1831 a Köpcsény presso Presburgo (Bratislava) in Ungheria, morto a Berlino il 15 agosto 1907. Si presentò in pubblico a soli sette anni. [...] . David e intraprese lo studio dell'armonia con M. Hauptmann, dando nel frattempo concerti a Londra, a Dresda e Ricordo dei concerti del quartetto J. al palazzo Farnese, Roma 1905; C. Flesch, L'arte del violino, traduzione italiana di A. Curci, ...
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KAINZ, Joseph
Emma Mezzomonti
Attore drammatico tedesco, nato a Wieselburg (Ungheria) il 2 gennaio 1858, morto a Vienna il 20 settembre 1910. Allievo di C. Kupfer a Vienna, recitò quindi nel teatro [...] splendore. Al Don Carlos seguirono interpretazioni di Goethe, Grillparzer, Kleist e Shakespeare e anche di moderni come Hauptmann, Ibsen, Sudermann e Schnitzler. Fino al 1899 la fortuna del Deutsches Theater rimase legata principalmente al nome ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] ritmicità (v. fig. 2). Frequenze a 10 c/s, 4-5 c/s e 3 c/s si riscontrano molto spesso. Un'espressione assai tipica nostro secolo. Essa è iniziata con l'impiego del fenobarbital (v. Hauptmann, 1912) ed è in pieno sviluppo.
I farmaci di cui oggi si ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] response to injury, vol. I (a cura di H.B. Stoner e C.J. Threlfall), Oxford 1960, pp. 377-396.
Fredholm, B.B., Farnebo 419-427.
Plaznik, A., Kostowski, W., Bidzinski, A., Hauptmann, M., Effects of lesions of the midbrain raphe nuclei on avoidance ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] insegnamento dei conservatorî e che avevano avuto da M. Hauptmann e H. Riemann un'ulteriore accademica codificazione, vengono una scienza che non si può insegnare affatto. È innata e non c'è. Questa è anche la ragione per cui l'Adrian Leverkühn di ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] suo modo è, come la precedente, una commedia doppia: da una parte c'è la storia di un'attrice per la quale un giovane artista si è nel 1898 e regista delle opere di Čechov, di Ibsen, di Hauptmann. Ma dopo la guerra, la sua concezione del teatro che dà ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] ritmicità (v. fig. 2). Frequenze a 10 c/s, 4-5 c/s e 3 c/s si riscontrano molto spesso. Un'espressione assai tipica nostro secolo. Essa è iniziata con l'impiego del fenobarbital (v. Hauptmann, 1912) ed è in pieno sviluppo.
I farmaci di cui oggi si ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] in fretta (speed as a skill, si diceva). A complemento di questa rivoluzione c'è il passo compiuto da H. Ford (v., 1923; tr. it., p sociale (C. Dickens, T. Hardy, E. Zola, V. Hugo, E. Hauptmann), come pure nella letteratura edificante (C. Elizabeth, ...
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