SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] J. Krek, Les Slovènes, Parigi 1917; Lj. Hauptmann, Slovenci, Historija (Sloveni, storia), in St. : 1. ǫ ed ę in o ed e larghi; 2. aje, oje, oja in ā, ē, ā; 3. t′, d′ in č, j; 4. zd′ in ž; 5. r′ dav. a voc. in rj; in singoli casi, ž fra voc. in r; 6 ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] ai raggi X a D. Crowfoot Hodgkin (1964) e H.D. Hauptmann e J. Karle (1985). Particolarmente importanti sono gli studi sulle strutture ai H. Taube e R.A. Marcus hanno ottenuto il premio Nobel per la c. nel 1983 e nel 1992. Nel 2000 A. Heeger, D.G. ...
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MOLDAVIA (romeno Moldova; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Nicola IORGA
Regione della Romania, compresa tra i Carpazî e il Prut e confinante a nord con la Bucovina, a ovest con la Transilvania, a sud [...] comando di un capo che più tardi è intitolato vătăman (da Hauptmann, per trascrizione slava). Al disopra erano i nobili, a cui dialettali.
Bibl.: Oltre alle seguenti opere generali sulla Romania: C. G. Rommenhoeller, la Grande Roumanie, L'Aia 1926; ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] con l'esecuzione del Festspiel in deutschen Reimen di Hauptmann.
Bibl.: Kaufmann, Geschichte der Universität B., Urkundenbuch, Breslavia 1870; Rechnungsbücher der Stadt Breslau, ed. da C. Grünhagen, in Cod. dipl. Silesiae, III, Breslavia 1860 ...
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Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] ni tableaux, et qu'elle n'est susceptible que de gentillesse, c'est une ressource pour les petits faiseurs de vers, et pour C. M. von Weber (Ernte und Friedesfeier, Kampf und Sieg), di R. Schumann (Neujahrslied e Adventlied), F. Draeseke, M. Hauptmann ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] dall'esterno" confessava a sua volta Gaston Baty. E G. Hauptmann affermava, 20 anni fa in un'intervista: "il regista che , Lipsia 1925; S. Rouché, L'art théâtral moderne, Parigi 1924; C. Poupeye, La mise en scène théâtrale d'aujourd'hui, Bruxelles, s ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] la fine della fase di Mardīkh IIA (circa 2900-2400 a.C.), noto solo da sondaggi e da un limitato settore dell'Edificio und Gesellschaft von Ebla, a cura di H. Waetzoldt e H. Hauptmann, Heidelberg 1988; P. Matthiae, Ebla, un impero ritrovato. Dai primi ...
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PARSIFAL
Giuseppe Gabetti
. Cavaliere del Cral (v.), discendente di Titurel e padre di Lohengrin: giovanetto eroe, che, uscendo dalla solitudine in cui la madre lo aveva allevato, manca dapprima, col [...] Lohengrin bavarese (fra il 1283 e il 1290), il Parzifal di C. Wisse e Ph. Colin (1331-36), ecc.; né, d v. Kralik, 1907; A. Schaeffer, 1922), racconti in prosa (Willy Vesper, 1911; Hauptmann, 1913, ecc.), drammi (W. Henzen, 1889; K. Schaefer, 1891; R. ...
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MANN, Thomas
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Lubecca il 6 giugno 1875: fratello di Heinrich e padre di Klaus, anch'egli già noto come scrittore. Ricevette il premio Nobel nel 1929.
Alla [...] la "decadenza" degl'ideali "borghesi". Ma mentre in Hauptmann la lotta contro la borghesia si appoggiò agl'ideali, ultima parte del romanzo, perché all'assunto audace di mostrare che c'è un certo "valore", sia pure artistico, anche nella disgregazione ...
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Attore e direttore di scena, riformatore del teatro francese. Nacque a Limoges il 31 gennaio 1858, da famiglia borghese, le cui modeste condizioni lo costrinsero, ancor ragazzo, a lasciare gli studî intrapresi [...] per la prima volta in Francia Ibsen, Björnson, Hauptmann, Strindberg, Tolstoj, Turgenev, Heijermans e Verga; dei miei ricordi sul teatro libero, Milano, s. d. (trad. ital. di C. Antona-Traversi); F. Sarcey, Quarante ans de théâtre, Parigi 1902, Bibl. ...
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