CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] , p. 17). Non sembra vi fosse riuscito: dopo lo scoppio della guerra del Vespro e lo sbarco di Pietro in Sicilia fu proprio il C. a redigere la bolla di scomunica contro i Siciliani ribelli e la sentenza di deposizione del re aragonese (Parigi, Bibl ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] che esercitarono un'influenza decisiva sulla politica della Chiesa.
Probabilmente il giorno delle quattro tempora, il 18 febbr. 1217, il C. fu promosso cardinale prete di S. Prassede. Come tale il 4 marzo 1217 firmò per la prima volta un privilegio ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] -culturali, dopo la breve fase di distensione seguita alla stipula del concordato con Benedetto XIV.
In quello stesso anno il C. fu richiamato nel suo paese natio dalla madre, che lo voleva sacerdote, per poi instradarlo verso Roma, presso l'abate ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] . riuscito, finì col caldeggiarne la nomina a cardinale, che Benedetto XIII effettivamente concesse il 23 marzo 1729. Il C. fu così costretto ad accettare una promozione che non desiderava, dal momento che la sua situazione finanziaria, resa precaria ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate propensioni eliocentriche.
Eppure il C. fu presente nei due processi, del 1615-1616 e del 1633, contro Galilei, anzi il giudizio di condanna che ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] un documento del 20 novembre del 1352 in cui è menzionato Pietro Capuano con il titolo di arcivescovo di Amalfi). Il C. fu sepolto nel duomo di Amalfi nella cappella dei SS. Cosma e Damiano; il martirologio francescano lo ricorda come beato alla data ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] sua lotta contro la Riforma.
Se è certamente sbagliato affermare, che lo spazio della predicazione del C. fu quello europeo ("ottenne i più famosi pulpiti d'Europa": Rossi, p. 350) e dire che la sua attività coprì gran parte del territorio italiano ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] suo fratello Giacomo, futuro vescovo di Lombez, conobbe il giovane Petrarca tra il 1324 e il 1326. Secondo il Litta, il C. fu per lungo tempo a Roma giudice supremo delle cause civili. Si ignora la fonte di tale affermazione, che non contrasta però ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] , specialmente dopo l'elezione (1389) di Bonifacio IX, il cui fratello Giovannello Tomacelli aveva sposato la sorella del C., Agnesella. Il C. fu al suo servizio come notaio almeno a partire dal 1391, e dopo il 1394 anche come referendario; ebbe poi ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] della Transilvania, Giorgio Ràkòczy, incaricati di chiedere l'aiuto dell'Impero contro i Turchi. L'azione del C. fu tuttavia informata alla massima prudenza, evitando di comparire allo scoperto e di assumere impegni precisi, soprattutto perché il ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...