CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Czartoryski (Boccaccio, Petrarca e Cino da Pistoia), Wrocław-Warszawa-Kraków 1970, pp. 19-31- Un primo lavoro biogr. sul C. fu compilato a circa un, decennio dalla sua morte da F. L. Polidori, un letterato di provincia in rapporto col Vieusseux e ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] fatto in Firenze per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria" (in realtà non ha titolo) fu commissionata al C. dal Vasari per il tramite del Borghini. L'artista voleva lasciare testimonianza della parte avuta da lui stesso e dagli ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] di Roma. L'insegnamento, opera di un gruppo di maestri, quasi volontario, i "garibaldini dell'alfabeto" come li definiva il C., fu il primo ampio esperimento di scuola popolare attiva a cui seguirono qualche anno dopo le iniziative della Associazione ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] ricostruì l'albero genealogico della famiglia dimostrando che tra i suoi avi figurava anche Cecco Angiolieri.
Il successo del C. fu sancito dall'accoglienza assai favorevole che i senesi più illustri e la comunità tedesca, allora presente nella città ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] chiamativi da paesi strani da altri, e intromessivisi anche con la forza dell'arme" (ibid., p. 162).
La vita del C. fu avvelenata da parecchie polemiche, fomentate peraltro da lui stesso, poco disposto com'era a un'indole conciliativa. "Mi è sempre ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] maniera prevalente nei suoi impegni artistici e culturali (è di questi anni; la sua collaborazione alla Strenna umbra), il C. fu ripreso da un certo interesse per la politica quando credette di trovare nel disegno giobertiano del Primato la soluzione ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] fattura di tutte queste opere è sempre giudicata di buon livello ma totalmente priva di qualche tratto originale.
Nel '65 al C. fu richiesto di dipingere lo stemma del legato; nel '67 un trittico di tela sull'Epifania, da collocarsi nella chiesa di S ...
Leggi Tutto
CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] il 20 agosto, per la lettura di libri proibiti e per avere usato un linguaggio irriverente su argomenti sacri. Il C. fu confinato dapprima nel suo paese natio, a Poppi, e successivamente a Pontedera. Nell'aprile del 1741 ottenne finalmente la grazia ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] opera è rimasta incompiuta (cfr. Croce, p. 116).
Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo del secolo, e il all'ammirazione del pubblico.
La lezione teatrale del C. fu presto seguita da numerosi imitatori, i quali spesso ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] scritto L. Martinelli -, lungi dal condividere certi eccessi "documentaristici" e l'arido eruditismo di quella scuola, il C. fu sempre incline alla considerazione del risultato artistico della formazione e della cultura di Dante e ai valori poetici ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...