CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] autorizzò la Repubblica di Genova ad assoldare truppe nello Stato pontificio.
Alla morte di Pio IV (9 dic. 1565) il C. fu raccomandato da Cosimo I all'imperatore come candidato al papato, e fra i papabili lo annoverava il 5 genn. 1565 l'ambasciatore ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] a Roma contemporaneamente a lui: ma non vi erano relazioni di parentela fra i due.
Il padre morì prematuramente, e il C. fu allevato nella casa di uno zio paterno di nome Teolo; poi, dopo i primi studi presso un prete di Galluccio, verso il 1445 il ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] non abbiano lasciato altra esplicita testimonianza.
L'incontro che comunque doveva rivelarsi più fecondo di conseguenze per la C. fu certamente quello con Carlo Rinaldini. Studioso di filosofia e di matematica, ammiratore delle dottrine di Galileo e ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] si deduce dalla datazione dei suoi atti ufficiali.
Poco dopo l'assunzione di Urbano VIII alla cattedra pontificia (1623) il C. fu nominato in concistoro, il 29 genn. 1624, arcivescovo di Santa Severina, per cui dovette allontanarsi dalla Curia romana ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] una occupazione militare pur di non piegarsi, e l'esempio di resistenza di Innocenzo XI, anni dopo, lo dimostra.
Così il C. fu costretto a recarsi a Parigi, non già come cardinale segretario di Stato quanto come cardinal nepote e figlio, per di più ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] s. VI, b. 5).
Proclamato nel 1792 lo stato di guerra tra lo Stato della Chiesa e la Francia rivoluzionaria, il C. fu sollecitato più volte dal governo toscano a intervenire sulla Curia per favorire un contatto tra le due parti: alla fine del 1792, su ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] , Lucca 1856, e da D. Fantozzi, I-II, Lanciano s. d. [ma 1911]).
Fonti e Bibl.: La prima Vita di G. C. fu scritta da Cristoforo Gano, e non ci è pervenuta. Abbiamo invece: G. Tavelli da Tossignano, Ioannis Colombini memorandae vitae ac praeconiis ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] costituzionale era giunta notizia che la commissione incaricata della stesura definitiva aveva ripristinato la formula primitiva, il C. fu inviato dagli altri vescovi al primo console (25 genn. 1802).
Questi acconsentì alle richieste dopo una lunga ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] che era appartenuto fino al 21 marzo 1242 al cardinale Pietro Capuano. Già fin dall'inizio del suo cardinalato, il C. fu intimamente associato alla politica di papa Fieschi. Tra i due doveva regnare infatti un'identità di vedute sui problemi del ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] reazione contro quel tipo di gestione dell'autorità episcopale.
Il comportamento dei numerosi amministratori e procuratori inviati dal C. fu spesso causa di dissapori con le autorità politiche e religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...