CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] ., Lodovico, una viva tradizione di mecenatismo artistico.
Un aspetto privato ma non meno importante degli interessi del C. fu la costituzione di una ricca biblioteca, con la raccolta di numerosi e rari manoscritti e libri, soprattutto opere storiche ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] Rosario; propose anche un regolamento per l'erigenda Cassa di risparmio. Questo suo impegno pubblico fu però interrotto da provvedimenti di polizia: al C. fu notificato l'ordine di domicilio coatto e l'interdizione da tutti gli uffici civili. Ritornò ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] della dinastia reale di Francia, già preannunciate negli eventi tanto lontani che formano oggetto della narrazione.
Il C. fu consapevole di tentare una operazione insolita nel momento in cui adotta il latino come lingua letteraria e quindi ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] quello delle armi, concludendo che è necessaria l'una e l'altra educazione.
La più grande e fortunata attività del C. fu quella di traduttore: l'eterogeneità delle cose tradotte dimostra la varietà dei suoi interessi. Tradusse L'agriculture et maison ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] dei minoriti di Sicilia. Evidentemente il C. fu una figura di secondo piano, non diversamente l'explicit il ms. Vitt. Em. 20 della Bibl. naz. di Roma. Il testo fu edito diplomaticamente sul cod. di Roma da G. B. Grassi Privitera e A. De Santis, ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] padre, nominato luogotenente generale di Cosimo de' Medici nel 1541, si trasferì con la famiglia a Firenze; morì nel 1548. Il C. fu educato allo studio delle lettere; apprese il latino e si dedicò al culto della poesia. Sappiamo che visse a lungo a ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] scolopi liguri, l'insegnamento letterario del C. fu improntato a idee patriottiche di stampo giobertiano regolari poveri della Madre di Dio delle Scuole pie: G. Tasca, G. B. C. (ms.); L. Zini, Il Calasanzio, in Riv. contemporanea, VI (1858), 12 ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] nel 1319-20, quando Dante era ospite di Guido Novello da Polenta a Ravenna, il C. fu certamente suo amico e discepolo. Degli anni successivi sappiamo pochissimo e ignoriamo se il C. dimorasse a Verona o a Ravenna. Il 26 ag. 1356, comunque, egli si ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] di freddure largamente in voga presso la lirica del tempo. Il C. non va oltre questa serie di gustosi ma ovvi recuperi, come La Raccolta d'alcune rime di scrittori mantovani fatta per E. C.… fu pubblicata a Mantova, dall'Osanna, nel 1612. Due anni più ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] una Maddalena de' Medici).
A quanto ricorda il fratello Paolo, che ne considerò esemplare lo stile facile e piano, il C. fu anche umanista di vaglia, autore almeno di una parafrasi dei Commentarii di Giulio Cesare e di un commento sugli stratagemmi ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...