CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] città che lo ospitava. Nonostante nelle poesie elogiative a lui indirizzate (ad esempio in quella del Trevisani) si dica che il C. fu non soltanto un grande diplomatico, ma anche un filosofo ed un poeta, tuttavia opere sue non ci sono rimaste, ad ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] burocrati di corte, ma protagonisti essi stessi delle vicende politiche, economiche e, naturalmente, culturali del Comune. Il C. difatti non fu poeta di professione, ma un mercatite e banchiere colto che non disdegnò di pentarsi nell'esercizio della ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] Studio.
Morì a Ferrara il 7 marzo 1608.
Nella vita e nella cultura ferrarese della seconda metà del Cinquecento il C. fu un personaggio importante. Il Tasso nel Messaggiero loda la sua intelligenza delle umane lettere e la sua affabilità; P. Sacrati ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] donategli dall'autrice stessa.
Concordi sono le attestazioni di stima di esponenti della cultura veneta tra i due secoli; la C. fu celebrata come novella Saffo e il Sanuto espresse la sua ammirazione per "l'armonia del terso e polito dire". Ebbe ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] paronomasie. Interessante la tenzone con Monte in cui - palese il gioco - C. risponde (686) "a nome di donna". Sicché, ma ribaltandone in positivo il giudizio, C. fu "verseggiatore ai margini del tempo e del gusto stilnovistico" (Vallone, p. 43 ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] compose fino a pochi giorni prima della malattia mortale. Nell'ultimo sonetto aveva scritto: "Ultima, forse mia dolce fatica".
Il C. fu iscritto a varie accademie: nel 1753 a quella degli Agiati di Roveredo col nome di Arpaleo; nel 1755 agli Erranti ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] al poeta la sua riconoscenza. Fra il soggiorno a Messina e quello a Mazara, dove lo chiamavano i nuovi uffici, il C. fu costretto a recarsi in varie città della Sicilia per svolgere una delicata inchiesta affidatagli dal Regio Fisco, quale esperto in ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] una fitta corrispondenza. Oltre che con il Bracelli, il C. fu in buoni rapporti con Ciriaco d'Ancona, da lui della Società ligure di storia patria, XIX(1889), 3, pp. 493-498; C. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei liguri al suo tempo, ibid., XXIII ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] e Adeodata. Da un'ode indirizzata al congiunto Nicola Pisapia De Vicariis sappiamo che due di essi morirono prima del padre.
La produzione letteraria del C. fu vasta e occupa una serie cospicua di anni, se si pensa che una prima raccolta di liriche ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] dovesse "al contrario muovere dalle manifestazioni per giungere a' concepimenti" (pp. 64, 68, 226-41).
Di spiriti liberali, il C. fu deputato al Parlamento del 1848. Scrisse allora, in difesa della Sicilia e per un migliore assetto dell'Italia, vari ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...