CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] d'Alicarnasso, con qualche lontana eco di Corneille e certa elegiaca sensiblerie, o gentilezza lacrimosa, che del C. fu sempre la peculiare caratteristica nell'aggiustamento dei temi classico-storici da lui trattati) inaugurò la serie degli otto ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] ché, giunto a Firenze il giovane principe poi elettore di Sassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere di Cosimo III. Per l'illustre ospite il C. compose e fece rappresentare Il Vero onore, una "festa teatrale" stampata a ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] , scritta a Roma nel 1517 e riportata da M. Sanuto, il C., "homo dotto e da bene, stete col cardinal San Marco, poi successore Sisto de Franciottis (1507-1517). L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] che la maggior parte delle correzioni furono accolte nell'edizione definitiva del romanzo.
Oltre che con Manzoni, il C. fu in ottimi rapporti anche con il Leopardi, che durante il suo soggiorno fiorentino era assiduo frequentatore del circolo del ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] vitae l'assoluta mancanza di rapporto con l'opera del rosminiano latinista. Al suo apparire il lavoro del C. fu apprezzato dal Tommaseo, dall'allora "pontefice" della tradizione umanistica torinese T. Vallauri, dalla Civiltà cattolica; il Georges ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] in "belle lettere".
Per provvedere al proprio mantenimento il C. accettò l'incarico di istitutore dei figli del marchese Tommaso purezza di forma e di vivacità di concetti, il C. fu membro dell'Accademia dei Pastori della Dora, società letteraria ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] , fece costruire la sua tomba di famiglia nella chiesa di S. Pietro.
Oltre che con la corte principesca dei Gonzaga, il C. fu in rapporti di amicizia e di famigliarità con Baldassar Castiglione, da lui conosciuto a Mantova o a Roma, come dimostra una ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] festa fatta nella gran sala del sig. Podestà l'anno 1615 il dì 2marzo, 1615.
Durante il soggiorno bolognese il C. fu uno dei protagonisti della polemica del 1614 intorno al Marino: in quell'anno pubblicò, collo pseudonimo di conte Andrea dell'Arca ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] , di ristabilire l'equilibrio rotto a danno dell'Italia. Fondata, in quella occasione, l'Associazione nazionalista italiana, il C. fu eletto membro del Consiglio centrale, che rappresentò con Corradini e A. Musatti alla fondazione (gennaio 1912) del ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] lotta contro i Francesi; cosicché in occasione del sacco di Brescia seguito a un fallito tentativo insurrezionale (1512), al C. fu imposta una "taglia" di 250 scudi da parte di due soldati della compagnia del capitano Lionardo Napolitano, e soltanto ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...