COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] degli stessi contemporanei che, come il Las Casas e l'Oviedo, conobbero il C. concordano nel negare un secondo matrimonio di Cristoforo. È certo, altresì, che il C. fu legittimato dal padre. Infatti, in un atto pubblico sottoscritto a Siviglia il 31 ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] per la maggior parte dispersa (solo pochi pezzi finirono nella Biblioteca comunale di Faenza).
Secondo la sua volontà il C. fu sepolto nella chiesa della Magione. La lapide funeraria, dettata da lui stesso, riecheggia forse quella del Platina ed è ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] -79, vanno posticipati agli anni 1582-84.
Nel 1578 il C. fu immatricolato nell'Accademia del disegno (numerosi i documenti d'archivio: vedi
Per quanto riguarda la sua formazione stilistica, il C. fu un eclettico nel senso positivo del termine. La sua ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di "ritrattini piccolini ed altre teste in rame, in tela e sopra l'asse"). Il C. fu sepolto nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita a Brescia. A quanto se ne sa, non si era mai sposato. Il ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] greca", senza che di tale sua attività si abbiano altre notizie. Nel 1830, per la morte di U. Fabriani, il C. fu nominato professore di Sacra Scrittura e di lingua ebraica nell'università modenese. Nel gennaio del 1834 allacciò un rapporto epistolare ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] 'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto dai canoni circa i tempi e i giorni in cui potevano avvenire le promozioni ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] , all'inizio dell'anno, per ordine di Luigi XI. La situazione si fece più distesa dopo l'ingresso di C. in Savoia, quando Filippo fu convocato nell'aprile del 1483 all'assemblea degli stati di tutto il ducato riunita a Chambéry.
A Ginevra il capitolo ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] alla morte di Adriano VI (14 sett. 1523) il C. fu a capo del partito che si opponeva all'elezione di Giulio V, cui abbonò così un debito di 15.000 ducati, al C. fu concesso il ricco arcivescovato di Monreale. Aveva ottenuto i vescovati di Nicotera ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] egli non ebbe il prestigio sufficiente per stringere saldi legami con i cattolici dell'Impero.
Alla morte di Giuseppe II il C. fu inviato come legato straordinario alla Dieta di Francoforte, ove giunse il 28 luglio 1790: il suo compito non era solo ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] un più organico collegamento con i rapporti politici.
Nei confronti dell'impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu critico più per il modo che non per la sostanza dell'azione, ritenendo che solo per suo effetto la questione della ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...